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Rifiuti: mozione M5S Jesi per premiare i comuni che adottano buone pratiche

“Fino ad ora in nessun caso, ai fini della ripartizione delle spese dell’ATA si tiene conto della virtuosità dei comuni, delle quantità di rifiuti effettivamente prodotte e conferite in discarica”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AnconaToday

I Comuni sono obbligati per legge a conferire all' ATA (Assemblea Territoriale d' Ambito) cui compete la pianificazione e la gestione del ciclo rifiuti a livello provinciale, i soldi necessari alla copertura delle spese (sia dell' “apparato” dell' ATA, sia della gestione e dello smaltimento in discarica).

Tali risorse finanziarie vengono girate dai comuni all’ ATA solamente in base a due criteri: numero degli abitanti ed estensione del territorio del Comune.

In nessun caso, ai fini della ripartizione delle spese dell’ ATA si tiene conto della virtuosità dei comuni, delle quantità di rifiuti effettivamente prodotte e conferite in discarica, ecc.... Pertanto, i comuni che adottano pratiche virtuose di corretta gestione dei rifiuti, sono costretti a farsi carico, in proporzione, dei maggiori oneri a livello di ambito procurati dai Comuni dell’ ATA che non adottano politiche oculate e corrette.

Questa cosa è ingiusta, porta i Comuni meno virtuosi a non avere alcun incentivo a fare meglio, a scapito di quelli più attenti agli interessi dei cittadini.

Per poter essere cambiata, occorre modificare la convenzione che regola i rapporti fra ATA e Comuni.

Con la mozione depositata per il Consiglio Comunale del prossimo 27 marzo, preventivamente discussa nella seduta della Commissione Ambiente appositamente convocata dal Presidente Consigliere Gianangeli (M5S) per lo scorso 20.02.2014, si impegna il Sindaco a richiedere la necessaria modifica della Convenzione Comuni-ATA, in modo da inserire un coefficiente correttivo significativo e premiante che tenga conto, per la corresponsione delle risorse dei comuni, dei risultati virtuosi ottenuti.

Ci auguriamo che anche altri Consiglieri Comunali in altri comuni propongano e cerchino di far approvare questo indirizzo per spingere verso un cambiamento "virtuoso" dei criteri di conferimento all’ ATA dei soldi pubblici, in maniera tale da far pagare significativamente meno i comuni ed i cittadini che adottano buone pratiche.

 M5S Jesi  



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