
Giorgia Latini
Latini incontra il mondo dello spettacolo dal vivo: «Riaprire il prima possibile»
«Dobbiamo utilizzare questo tempo di stasi per confronti costruttivi tra i diversi soggetti e creare le condizioni di un miglioramento strutturale della cultura marchigiana» ha detto Latini
«Gli intervenuti hanno tutti ringraziato l’assessore per la volontà di incontrarsi, conoscere e ascoltare le diverse esigenze e per i segnali di vicinanza a un settore già molto provato e in sofferenza. La prima volta che si adotta questo tipo di concertazione e condivisione delle linee da adottare anche con le parti sociali – ha dichiarato Carlo Pesaresi – e ne siamo molto grati».
Gilberto Santini, illustrando il bando regionale che si aprirà domani, ha sottolineato la validità del messaggio “ la Cultura non si ferma” che è stato recepito anche dalla stampa nazionale (Corriere della Sera) come prima Regione a sostenere da subito il settore attraverso contributi (fino a 5 mila euro a progetto) che premiano la creatività degli artisti professionisti per dare vita ad una sorta di “ teatro virtuale”. Anche Daniele Vimini, dopo una panoramica sulla situazione presente e sul ruolo del Consorzio anche come supporto e servizio per i lavoratori dello spettacolo, ha ringraziato l’assessore Latini per la tempestività con cui ha risposto all’urgenza di un confronto. Andrea Fazzini ha auspicato una rimodulazione della legge regionale di settore ( la 11/2009) che tenga conto della diversa realtà creatasi con l’emergenza Covid e prendendo a modello regioni come il Piemonte, il Veneto e L’Emilia Romagna, ai fini di valorizzare il lavoro sia dei professionisti che delle compagnie locali e per questo anche l’immagine delle Marche.
I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil (Guido Pucci, Alessandro Gay e Fabrizio Brecciaroli) hanno unanimemente ringraziato per le modalità di coinvolgimento da parte dell’assessore di quello che potrebbe diventare un vero e proprio tavolo di monitoraggio e confronto sul tema della Cultura e Spettacolo per affermare la “buona occupazione” in questo settore e che sia considerato come valore aggiunto di un’economia locale. I sindacati hanno anche chiesto che ci sia attenzione anche verso un potenziamento della connettività per sostenere le capacità espressive degli artisti e maggiori accessi dei cittadini al digitale. Su questi ultimi punti l’assessore Latini ha accolto la proposta di una periodica messa a punto sui temi di maggior urgenza e sulle linee di azione, attraverso un tavolo di confronto anche su macrotemi ed ha assicurato che il rafforzamento della banda larga, specialmente nelle zone dell’entroterra, è un’altra priorità della giunta regionale. Per la Latini:
«Un confronto molto costruttivo che è già la premessa per lavorare bene insieme in futuro. Non dobbiamo sprecare il tempo di questo stop imposto, ma anzi utilizzarlo al meglio per programmare e progettare , approfittarne per migliorare gli strumenti legislativi e creare le condizioni perché la Cultura e il mondo dello spettacolo siano fattori trainanti dello sviluppo di questa regione dalle enormi potenzialità».