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Politica Centro storico / Piazza della Repubblica

9.12 Ancona c'è: "No al canone Rai e all'informazione pilotata"

Manifestazione pacifica al Teatro delle Muse dei gruppi 9.12 provenienti da tutta la Regione. La libertà d'informazione è al centro della protesta ma sono in arrivo altre iniziative per dire "basta!"

"Il diritto all'informazione non si paga! Canone Rai, una tassa da abolire", "Rai di tutto.. di più... Bugie, mala informazione e..un canone illegittimo".
Sono questi alcuni degli striscioni che ieri mattina hanno invaso piazza della Repubblica, davanti il Teatro delle Muse e proprio sotto la sede regionale della Rai. A scendere nuovamente in campo, il comitato 9.12 Ancona C'è, il coordinamento sorto in seguito alla manifestazione popolare iniziata lo scorso 9 dicembre 2013. La libertà di informazione è il tema della protesta pacifica alla quale hanno preso parte anche i gruppi provenienti da Ancona, Macerata, Porto San Giorgio, San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno, Fano e Pesaro. Abolizione canone RAI; protesta contro l'informazione pilotata politicamente e signoraggio bancario sono le questioni che i numerosi partecipanti hanno cercato di spiegare alla cittadinanza. Oltre al banchetto in piazza della Repubblica dalle 10 alle 16, i manifestanti hanno anche distribuito volantini.

"Vogliamo informare la gente sul canone, chiedergli se è giusto pagare per avere un'informazione del genere. La Rai apre il tg con gli scandali di Hollande piuttosto che parlare di fatti gravi che avvengono in Italia. Si paga per avere un'informazione pilotata- dice Giorgio, uno degli amministratori di 9.12 Ancona C'è-. Cercheremo di far capire alla gente che cos'è il signoraggio bancario perché molti non lo sanno".
La protesta odierna è a livello nazionale e il gruppo anconetano fa sapere che si sono staccati dal movimento dei Forconi.
"Non siamo per la rivoluzione ma per l'informazione. Questa è solo una delle prime iniziative ne seguiranno altre. Vogliamo far vedere ai cittadini che non stiamo al gioco ma che ci ribelliamo al sistema. Ci saranno sit in, banchetti e flash mob. Ci saranno delle sorprese- dice ancora Giorgio-. In questi giorni inoltre, stiamo andando dai Carabinieri per presentare delle denunce contro il Governo per istigazione al suicidio".

Le iniziative di protesta mirano a far comprendere al governo nazionale e locale, il disagio cui gli italiani vivono quotidianamente, oberati di tasse, senza occupazione e prospettive per il futuro, tenuti all'oscuro di accadimenti nazionali e del  sistema bancario nazionale ed europeo a causa di un'informazione poco pertinente. Tra i pensieri del gruppo 9.12 Ancona c'è, c'è anche la volontà, per il futuro, di creare un'associazione vera e propria.

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