I militanti della Giovane Italia, accompagnati dal Dirigente Nazionale Domenico Basso e dal Responsabile Comunale Angelo Eliantonio, sono tornati in piazza, questa volta per esprimere solidarietà e sostegno all’istituto Pergolesi e per fare chiarezza in merito alla vicende che sta drammaticamente attraversando. La manifestazione, decisamente originale e significativa, è consistita in un “concerto di strada” con brani live eseguiti da alcuni studenti del Pergolesi, l’esposizione dello striscione “Giovane Italia in difesa di Ancona” bandiere e volantinaggio per spiegare l’iniziativa.

“E’ inaccettabile – afferma Domenico Basso - che un’eccellenza come l’Istituto Pergolesi venga sabotato in questa bassa maniera. Il Pergolesi è un ente pubblico e in quanto tale ha pieno diritto ai finanziamenti già stanziati tra l’altro dal Comune di Ancona questo Gennaio, in tutto ciò la Regione tace come se non gli importasse, i docenti non vengono pagati da sei mesi e la cultura anconetana viene lasciata morire, questo non è possibile. Si crei un ente unico che gestisca le attività culturali, teatrali, liriche ecc, e che queste e i nostri Musei vengano valorizzati e pubblicizzati.”

“Se dovesse venire a mancare – continua Angelo Eliantonio - anche la linfa vitale che il Pergolesi rappresenta per la cultura e la formazione musicale della nostra città, Ancona completerebbe il suo inevitabile declino; potremmo essere infatti il primo Capoluogo di Regione in Italia senza conservatorio, sarebbe gravissimo. In campagna elettorale, purtroppo, i candidati ne hanno parlato troppo poco.”