rotate-mobile
Politica

 Italia Sovrana e Popolare si presenta nelle Marche: «Difendiamo il diritto a non essere schiavi»

«La democrazia è vera se inizia dall’affermazione della propria concreta  indipendenza, dalla possibilità, per gli uomini, come per gli Stati, di non avere padroni, di essere liberi»

«La democrazia è vera se inizia dall’affermazione della propria concreta  indipendenza, dalla possibilità, per gli uomini, come per gli Stati, di non avere padroni, di essere liberi». E’  la convinzione che anima Italia Sovrana e Popolare, coalizione unitaria di organizzazioni, partiti, movimenti e singoli cittadini, di cui fanno parte, tra gli altri, Ancora Italia, Riconquistare l'Italia, il Partito Comunista  (Rizzo) ed Azione Civile che sabato, 10 settembre, hanno presentato  alla  sala Piero Pergoli - Società del Mutuo Soccorso di Falconara Alta (Ancona) le linee fondamentali del loro programma e i candidati alle prossime consultazioni per il rinnovo del Parlamento.

All'evento organizzato dalla lista capeggiata da Marco Rizzo alla Camera, erano presenti i candidati Fabio Pasquinelli, Andrea Grilli, Marianella Fioravanti, Filippo Pannelli, Alessandra Perugini, Paola Raponi e Stefano Rosati. Netta l'opposizione di tutti i candidati allo «smantellamento della sanità pubblica in atto da decenni».  la candidata civitanovese  Marianella Fioravanti  precisa: «vogliamo batterci  per ripublicizzare l'intero comparto nel quadro di una sanità pubblica e di  qualitá per il diritto ai servizi sanitari territoriali ed alle cure domiciliari e siamo per il no  all'obbligo vaccinale e al Green Pass, un'infamia che ha escluso  tanti lavoratori dal diritto al lavoro ed al reddito. Chiediamo inoltre una commissione di inchiesta per la gestione dell'emergenza Covid-19 riteniamo che sia stata appaltata alle aziende farmaceutiche dalla gestione Speranza che non ha avuto alcun rispetto per i malati e nemmeno per i medici».

«I partiti politici, hanno governato insieme, votando   tutti, con ubbidienza cieca  le sanzioni di guerra che gravano pesantemente  su famiglie, lavoratori ed aziende” sostiene Fabio Pasquinelli, capolista  al Senato (plurinominale) - “oggi, con una finta crisi di governo ci mandano in fretta al voto per blindare la loro posizione prima che la  crisi sociale  raggiunga dimensioni  mai viste sin qui- l’Italia  deve riconquistare la propria autonomia rifiutando i diktat dell’UE e della NATO, ingerenze dannose i cui effetti complessivi hanno già causato un aumento dell’inflazione che rischia di triplicare il costo della vita per le famiglie riducendole ad uno stato di povertà e soggezione assoluta. Occorre impedire che si distrugga la ricchezza  sociale, culturale ed economica del Paese e  che se ne metta a repentaglio la sicurezza per sottostare all’esigenza delle multinazionali statunitensi di vendere il proprio gas liquefatto a prezzi molto più alti alle economie europee» conclude Pasquinelli. Oltre alla centralità della politica estera  e delle sue ricadute interne,  gli esponenti della lista sottolineano, con Andrea Grilli, candidato al collegio di Ancona (uninominale-camera), «l’impegno a tutela del  diritto al lavoro, con l’istituzione di un salario minimo a 1200 euro al mese, per un reddito adeguato e contro  le crisi industriali pilotate da governi che hanno voluto  le delocalizzazioni per soddisfare il grande capitale internazionale  a scapito dei lavoratori licenziati».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

 Italia Sovrana e Popolare si presenta nelle Marche: «Difendiamo il diritto a non essere schiavi»

AnconaToday è in caricamento