Porto e Centro, le proposte di Sel: sabato incontro a Piazza Roma
Sabato 27 aprile ore 17.30 – 21.00 “Musica e incontro”, apericena a Piazza Roma e discussione su “la perdita di funzione e di senso del centro città, parte da qui lo ‘smarrimento’ di Ancona”
LA CITTA' E IL PORTO
“Apertura” del Porto alla città, valorizzazione delle sue bellezze dei suoi monumento storici e fruizione da parte dei cittadini a partire dall'abbattimento delle barriere. Esso è il punto di partenza sull'asse pedonale Porto Passetto, in parallelo a quello naturalistico, del Cardeto di un percorso riqualificato in termini di riprogettazione di aree decisive (Piazza Cavour, ex Metropolitan, “ripensamento” del Viale ecc) e di miglioramento dell'arredo urbano.
MIGLIORA MENTO DELLA QUALITA' URBANA
Sono necessari diffusi micro-interventi (cofinanziati dal Comune e dalle comunità residenti e degli esercenti) di recupero di piccole aree verdi e di spazi costruiti con miglioramento dell'arredo. Sono utili provvedimenti/ordinanze per i proprietari di case/negozi, volti ad assicurare il decoro dei propri locali (vetrine, portoni, cortili ecc.), sostenuti dal concorso e dall'incentivo comunale.
PROGETTO ECONOMICO PER IL CENTRO
1. Va difeso il cantiere navale. Esso è risorsa industriale e riferimento storico-identitario. Va impostato un progetto economico ed urbanistico di lungo periodo che miri ad integrare lavoro operaio (cantieristico e portuale) e residenza nel centro città, come un tempo, provando a chiudere virtuosamente il cerchio fra attività produttive, residenza, commercio “entro le mura”.
2. Il commercio – e il terziario – sono l'altra grande specifica risorsa del centro. La politica del Comune (iniziative, eventi, incentivi, ecc.) deve sostenere il sistema unitario degli esercizi commerciali, del Mercato delle Erbe e del mercato ambulante. Si propone di:
incentivare l'occupazione del suolo pubblico da parte di bar e ristoranti fino alla abolizione della tassa relativa, in quanto gli esercizi aperti nelle ore serali – con regole chiare e rispettose per tutti – sono economicamente utili ma anche importanti per la vivibilità e la valorizzazione dei quartieri storici e delle zone centrali;
generalizzare l'apertura di dehor di qualità in qualsiasi periodo dell'anno.
RESIDENZA E TRASFORMAZIONI EDILIZIE
Basta con l'altalena pericolosa ed inconcludente fra speculazioni e varianti facili, pilotate dalla rendita e degrado degli immobili. Serve un progetto complessivo che definisca gli obiettivi pubblici delle trasformazioni. Per esempio: aumentare la residenza in centro, in primo luogo dei ceti popolari; favorire le possibilità di trasformazione per nuove attività commerciali ed artigianali.
COSTITUIRE UN PRESIDIO SANITARIO
Con il futuro trasferimento del Salesi si completerà il definitivo allontanamento della Sanità dal centro. Già oggi siamo in presenza di una riduzione degli orari di apertura del Poliambulatorio del viale della Vittoria. E' necessaria una postazione sanitaria, una casa della salute, efficiente ed integrata, che riunisca poliambulatori, attività socio-sanitarie, di prima cura, di immediato riscontro e soccorso ecc. in grado di offrire un servizio complessivo di base al vasto territorio e alla popolazione residente del centro.
TRAFFICO E TRASPORTI
Per evitare ingorgo e inquinamento in centro è necessario il rafforzamento del trasporto collettivo (treno urbano e servizio bus) collegato ad un sistema di grandi parcheggi scambiatori a costo zero e al potenziamento delle corsie preferenziali protette. Vanno sviluppate tutte le possibilità di trasporto alternativo (car-pooling, car-sharing). La dotazione di parcheggi in centro va congelata al livello attuale garantendo la sosta ai residenti e rendendo molto meno costosa la sosta veloce rispetto a quella lunga.
Vanno favoriti tutti quegli interventi che tolgono vetture dalla superficie per trasferirle in luoghi nascosti alla vista. In tal modo si possono tenere in equilibrio le esigenze dei residenti con quelle dei commercianti.
Sabato 27 aprile ore 17.30 – 21.00 “Musica e incontro”, apericena a Piazza Roma
ORE 18.30 Discutiamo su:
LA PERDITA DI FUNZIONE E DI SENSO DEL CENTRO CITTA'
PARTE DA QUI LO “SMARRIMENTO” DI ANCONA
Vogliamo una città che si riappropri di se stessa e delle sue funzioni.
Negli ultimi anni la vita che un tempo pulsava nel capoluogo è stata – in parte – portata fuori dal centro, si è estraniata, senza capire il danno che si stava arrecando a quello che era il cuore storico e identitario della città.
Solleviamo e apriamo una discussione e
avanziamo alcune proposte
ORE 20.00 MUSICA E APERICENA (gratuita e/o offerta)