Va a votare, viene presa a calci e pugni da uno sconosciuto: choc al seggio
L'aggressore l'ha picchiata in strada senza un motivo: la giovane è finita all'ospedale, l'uomo è stato fermato dai carabinieri
Stava andando a votare quando è stata aggredita in strada senza motivo. E’ accaduto attorno alle 13,30 in via Verga, davanti alla scuola Marconi.
La ragazza ventenne, che aveva appena parcheggiato e si stava incamminando verso il seggio elettorale, è stata presa a schiaffi, pugni e calci e poi trascinata sulle scalette da uno sconosciuto che, senza un perché, l’ha ricoperta di insulti e di botte: cadendo, la giovane ha battuto la testa sul cofano di un’auto. Le sue grida d’aiuto hanno richiamato i presenti, mentre l’aggressore si è dileguato a piedi. I primi a soccorrerla sono stati tre volontari della Croce Rossa che lavoravano al seggio insieme a due poliziotti. Poi è intervenuto il 118 con la Croce Gialla che ha accompagnato la giovane anconetana all’ospedale con ferite e contusioni sul volto.
Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri che, raccolta la descrizione, ha rintracciato e fermato l’aggressore nei paraggi per poi portarlo in caserma. Si tratterebbe di un trentenne con disturbi psichici, per il quale si stanno valutando i provvedimenti alla luce della ricostruzione dei fatti e del racconto dei testimoni.