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Venerdì, 19 Aprile 2024
Elezioni comunali 2018

Pugno di ferro sulla movida e un nuovo pacchetto sicurezza: il piano Mancinelli

Movida sì, ma pugno di ferro con chi sgarra dal punto di vista della sicurezza e della quiete pubblica. Pronte anche nuove telecamere e vigili urbani

Movida sì, ma pugno di ferro con chi sgarra dal punto di vista della sicurezza e della quiete pubblica. Valeria Mancinelli annuncia il pugno di ferro: chiusura, per i locali in cui si verificano situazioni di illegalità ma anche restrizioni dell’orario nei confronti di pub e bar che permettono gli schiamazzi disturbando chi abita nelle vicinanze. Pur avendo manifestato un’apertura per la situazione legata al Pippo Bar che da diversi giorni sta facendo discutere via Sparapani e dintorni, il primi cittadino uscente ha tracciato la linea per gli eventuali prossimi 5 anni di governo in tema di intrattenimento e movida. Partendo dalla distinzione tra locali dove si verificano attività illecite e quelli in cui il problema è la convivenza con i residenti, la Mancinelli ha ribadito il provvedimento di chiusura nel primo caso e di limitazioni orarie nel secondo: «Tolleranza zero per chi non rispetta le regole sull’inquinamento acustico e per tutte quelle violazioni che comportano disagi e fastidi per i cittadini- ha detto il sindaco- non vogliamo spegnere la città e non pensiamo a una vita notturna vietata, ma i locali che fanno questo tipo di attività devono essere localizzati dove la gente può comunque dormire». 

Il pacchetto sicurezza annunciato questa mattina nella sede elettorale alla Galleria Dorica prevede anche un rafforzamento di telecamere e vigili urbani. Dai nuovi presidi fissi di Polizia Municipale annunciati in piazza Ugo Bassi e in piazza Pertini all’installazione di 100 nuove videocamere di sorveglianza in diversi punti della città e nelle frazioni: «Da 108 che saliranno a 200 e dal 2015 sono state installate 64 videocamere ed altre 41 sono in fase di posizionamento per un investimento complessivo di 160 mila euro». Il sindaco ha anche annunciato la prossima assunzione di 30 nuovi agenti di polizia municipale di cui 15 a tempo indeterminato e altrettanti per l’impegno estivo, rispetto agli 85 oggi in servizio. 

Questione sicurezza che si lega a doppio filo con quella della riqualificazione urbana: «Una città più bella è una città più sicura, come hanno giustamente detto anche altri candidati sindaco» ha detto il sindaco ricordando gli interventi in programma agli Archi e in piazza D’Armi. «C’è un problema di sicurezza ma non un’emergenza- ha concluso il primo cittadino- come ha detto il Questore i reati predatori sono diminuiti anche nell’ultimo anno, ma è aumentata la percezione di insicurezza anche per i fenomeni di ubriachezza o accattonaggio molesto, che non sono certo reati camorristici ma comunque creano fastidio»

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