rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Elezioni comunali 2018 Falconara Marittima

Comunali 2018, l'ambiente tiene banco: «Qui ci si ammala di più ma nessuno fa niente»

Le civiche con Calcina e il Pd con Luchetti attaccano la maggioranza rispetto allo studio dell'Arpam sulla mortalità nella provincia di Ancona. Ondaverde: «Sollecito al Prefetto»

Le puzze. I dati Arpam che segnalano un'incidenza maggiore di patologie rispetto alla media regionale. Le centraline per il rilevamento della qualità dell'aria. E la presenza della Raffineria Api che, storicamente, diventa terreno di scontro politico tra opposte fazioni. Le Comunali 2018 non faranno eccezione e ad attaccare l'amministrazione di centrodestra ci pensano Loris Calcina, candidato di Falconara Bene Comune/Cittadini in Comune e Siamo Falconara, e il candidato del Pd Marco Luchetti. Diverse le sfumature, identico il punto di partenza: la "Valutazione dello stato di salute della popolazione residente a Falconara Marittima" per il periodo 2009 – 2013 redatta dall'Arpam e pubblicata lo scorso anno. Studio che rimanda a una sorveglianza sanitaria che vede già nove Comuni (oltre a Falconara capofila anche Ancona, Agugliano, Chiaravalle, Montemarciano, Camerata Picena, Monte San Vito, Jesi, Monsano). Passaggio necessario visto che lo studio individua le malattie ma non i fattori scatenanti.

Calcina: «Brandoni nega la situazione»

loris calcina-2-2La materia è nelle corde dei Comitati da sempre. Rispetto allo studio dell'Arpam, Ondaverde e Mal'Aria lo scorso dicembre hanno consegnato una petizione in Prefettura nella quale si chiedeva la convocazione di un tavolo tecnico "con la presenza dei Ministeri della Salute e dell’Ambiente, la Regione Marche, il Servizio Epidemiologia dell’Arpam e le associazioni dei cittadini" rispetto alla situazione sanitaria. In questi mesi sono intercorse altre lettere di sollecitazione ma la Prefettura non ha ancora risposto. «A distanza di tre mesi dalla consegna della petizione, non è ben chiaro se il Prefetto abbia inteso convocare il tavolo tecnico e quali enti abbiano risposto alla richiesta di chiarimenti. A nome di tutti i cittadini firmatari della petizione, sollecitiamo pubblicamente un aggiornamento riguardo allo stato delle azioni intraprese dalla Prefettura e alle eventuali risposte pervenute dagli Enti interpellati» dicono ora gli attivisti. Invito subito rilanciato da Calcina che attacca a testa bassa la giunta Brandoni. Se i cittadini falconaresi sono stati costretti ad intervenire sulla Prefettura al fine di convocare Ministero dell’Ambiente, Ministero della Sanità e Regione Marche ad un tavolo tecnico sulla situazione sanitaria della città c’è solo un motivo: Sindaco e Giunta comunale di Falconara hanno sempre minimizzato e, talvolta, addirittura negato la situazione. Nonostante queste molteplici prove scientifiche l’amministrazione Brandoni ha celato le informazioni ai cittadini e non ha neanche immaginato di organizzare direttamente un tavolo tecnico con i Ministeri dell’Ambiente e della Sanità nonché con la Regione Marche e con le associazioni e i comitati».

Luchetti: «L'ambiente è stato sottovalutato»

Marco Luchetti-2Toni non meno accesi arrivano dal Partito Democratico. Il candidato sindaco Marco Luchetti ha chiesto l'avvio di un confronto con Ministero dell'Ambiente, Regione e Arpam e l'istituzione di una commissione permanente che raduni attorno a un tavolo sindaco, capigruppo consiliari, sindacati, regione ma anche le aziende del territorio. «Api, Bufarini ma anche Sea Ambiente che pur essendo a Camerata Picena è vicina all'abitato di Castelferretti» ha spiegato il dem. Da subito il gruppo consiliare presenterà un ordine del giorno per impegnare il sindaco e la giunta a chiedere alla Regione l'attivazione di screening per la prevenzione delle patologie neoplastiche e delle malformazioni rilevate in eccesso e di verificare il corretto funzionamento delle centraline di controllo per la qualità dell'aria andando a testare anche la loro corretta collocazione. «Punti che poi, a prescindere da quel che sarà l'esito in consiglio, andranno a far parte del nostro programma elettorale – ha ribadito Luchetti - L'ambiente è un impegno di tutti e questa amministrazione lo ha sottovalutato. L'indagine Arpam non deve spaventare ma dopo la sua pubblicazione andava fatto un approfondimento. L'Api? La frattura che si è creata in città sul tema tra pro e contro ha di fatto sempre schiacciato i lavoratori. Noi non vogliamo guerre di religione. La Raffineria è controllata ma non basta». Per il capogruppo in consiglio comunale, Franco Federici «il tema ambientale deve essere centrale. Se Falconara continua a perdere popolazione, oltre a fattori economici e specifici, è anche per questo. Negli ultimi 10 anni, all'opposizione, abbiamo sempre denunciato l'inerzia di questa amministrazione».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comunali 2018, l'ambiente tiene banco: «Qui ci si ammala di più ma nessuno fa niente»

AnconaToday è in caricamento