Api: Ballanti si dimette da Coordinatore Comunale
Le motivazioni: “Non ho condiviso né la scelta di aumentare l’IMU sulla prima casa, facendo pagare ai cittadini i debiti dello Stabile e non ai responsabili, né il proseguire con il sostegno a questa sindacatura”
"Da mesi la situazione amministrativa di Ancona è di fatto bloccata e l’attuale coalizione di partiti che sostengono Gramillano non garantisce prospettive di sviluppo di azione di governo e ciò che accade in Consiglio comunale lo dimostra pienamente. In questo contesto non vengono messi al centro dell’interesse della politica i problemi dei cittadini e Ancona, che scivola ogni giorno sempre più in un piano inclinato, è sempre più sporca, degradata, ingovernata, insicura, quasi abbandonata, depauperata dei servizi pubblici, ma a chi vuole resistere nel fortino questo sembra non importare. Da più parti si invocano le dimissioni del Sindaco, previa approvazione dell’assestamento di Bilancio, e di farlo nei limiti temporali che consentano di votare con le prossime elezioni politiche.
Ritengo che un segretario di partito debba rappresentare la linea politica del suo movimento condividendo ogni scelta e sono pertanto costretto per coerenza a prendere atto della mio non allineamento: non ho condiviso né la scelta di aumentare l’IMU sulla prima casa, facendo pagare ai cittadini i debiti dello Stabile e non ai responsabili, né il proseguire con il sostegno a questa sindacatura; non ho condiviso il dover sacrificare, mettendo in terzo, quarto, quinto piano, a causa di contingenze di cui sopra (beghe, lotte, insensibilità su certi temi ecc..) le proposte e/o mozioni alle quali si era lavorato per mesi, anche con il mio forte impegno personale.
Pertanto a seguito di tutto questo, con effetto immediato ed in modo irrevocabile, ho rassegnato al Coordinatore Provinciale e Regionale le dimissioni dall’incarico di Coordinatore comunale di Alleanza per l’Italia, ruolo che mi era stato affidato l’anno scorso dal Congresso Comunale.
Ringrazio gli iscritti del mio partito ed i Coordinatori regionali e provinciali e gli esponenti tutti per l’incarico affidatomi e che ora rimetto.
Proseguirò il mio impegno civico nei movimenti di cittadini di cui faccio parte o in quelli a cui sono vicino, con la solita determinazione, non abbandono i temi che sono sempre stati al centro al centro della mia attenzione, soprattutto:
- La mobilità, la viabilità e il trasporto pubblico
- La sostenibilità ambientale e territoriale
- Il decoro urbano e lotta al degrado
- La sicurezza e microcriminalità
- La ristrutturazione delle mura di via Torresi e riqualificazione della zona di via Seppilli"
Daniele Ballanti