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Politica Falconara Marittima

Centro storico, Muro, inquinamento e tasse all'Eni: pronti per le battaglie del 2019

La giunta al governo da 6 mesi traccia un primo bilancio. Tra continuità con l'esperienza Brandoni e una marcia in più impressa dal sindaco Signorini

La differenziata supera il 65% ma occorre combattere contro l'affidamento diretto del servizio rifiuti a livello provinciale. C'è il Centro storico in dirittura d'arrivo ma ci sarà da affrontare Rfi per il Muro. Il risanamento dei conti prosegue ma c'è in ballo ancora la questione dell'Ici dalla piattaforme Eni in Adriatico. Sarà un 2019 di battaglie per Falconara e la giunta guidata da Stefania Signorini, insediata appena sei mesi fa, fa intendere che non si tirerà certo indietro. Nel solco delle precedenti giunte Brandoni ma con una marcia in più impressa proprio dal sindaco Signorini. Soprattutto per quanto riguarda la questione ambientale legata alle esalazioni industriali.

«Il Ministero ispezioni l'Api»

Ispettori del Ministero dell'Ambiente tra gli impianti della raffinieria e un riesame dell'Autorizzazione integrata ambientale. Una richiesta fatta direttamente dal sindaco al Ministero per affrontare la questione legate alle "puzze" che di tanto in tanto vengono denunciate dai cittadini. Un approccio totalmente differente rispetto a quello di Brandoni. La stessa polizia municipale ha in piedi 40 indagini contro reati ambientali. «Mi sto adoperando in tutti i modi e su tutti i fronti  – ha detto il sindaco - per far sì che questa battaglia sia supportata da altri enti e istituzioni, dai Ministeri dell’Ambiente e della Salute alla Prefettura, dalla Regione Marche all’Arpam. Considero la nostra città una priorità regionale». Il sindaco ha parlato anche dei rapporti con i Comuni limitrofi definendoli "positivi": con Ancona per risolvere la questione sversamenti e contro il Muro di Rfi, con Montemarciano per la riqualificazione della ex Montedison, con Chiaravalle e Camerata Picena per la Centrale unica degli appalti».

Il Muro, Comune sulle barricate

«La più grande scommessa urbanistica della città è la Variante per il Centro Storico ed è già in fase di elaborazione il piano attuativo, che faciliterà il recupero degli edifici» ha spiegato l'assessore all'Urbanistica, Clemente Rossi che però mette tra le sfide quella contro il Muro – che andrebbe a pregiudicare tutto il Centro storico – e per le compensazioni del bypass. «Una battaglia - ha detto -  per la tutela del territorio, del paesaggio e dell’ambiente per ottenere opere che permettano di mitigare l’impatto del nuovo tracciato e di utilizzare le aree liberate dai binari a beneficio della città, come la realizzazione di un bosco urbano e di aree verdi attrezzate al posto degli scali merci». Rossi sta seguendo anche la partita dell'ex Montedison. «Dopo l’approvazione in via definitiva della variante urbanistica – ha concluso - la società Pollarini, proprietaria dell’area, dovrà presentare il progetto di bonifica e quindi la proposta attuativa, cui dovrà seguire il confronto con le associazioni di categoria e con i cittadini».

Rifiuti, no all'affidamento diretto a Multiservizi

Come Jesi e Fabriano, anche Falconara prosegue con il no all'affidamento in house del servizio di rifiuti a Multiservizi. Lo ha ribadito l'assessore al Bilancio, Raimondo Mondaini che ritiene la questione una tra «le principali sfide del 2019. Lo stesso Comune di Falconara aveva evidenziato alcuni punti deboli degli atti adottati dall’Ata che voleva procedere all’affidamento del servizio senza gara. Il Consiglio di Stato è andato oltre, evidenziando una serie di criticità che riguardano anche la stessa Multiservizi e le sue partecipazioni societarie». Sul fronte della raccolta differenziata, per la prima volta, Falconara ha superato il 65%. «Merito – ha detto l'assessore Valentina Barchiesi - anche dell’introduzione, sul finire della scorsa legislatura, della raccolta domiciliare dell’indifferenziata nei quartieri Stadio e Tesoro e nella frazione di Castelferretti. Nel mese di ottobre è stato raggiunto il 65,1 per cento di raccolta differenziata, salito al 68,5 per cento a novembre, contro il 58,6 per cento di gennaio».

Tasse, tra lotta all'evasione e piattaforme Eni

Nel corso del 2018 sono stati emessi accertamenti per 2,5milioni di euro ed è cresciuto il fondo per concedere agevolazioni sui tributi comunali ai cittadini che ne hanno bisogno: sono state mantenute le agevolazioni Tari che hanno inciso per 157.500 euro a carico del bilancio, a fronte di 135.048 euro del 2017. Sul fronte dell'Ici degli anni precedenti, spiccano invece gli accertamenti emessi a carico dell'Eni per il 2010 e 2011 per oltre oltre 5 milioni di euro, tuttora oggetto di ricorsi in commissione tributaria: in primo grado i giudici si sono espressi a favore del Comune e ora alla partita delle piattaforme Eni si sta interessando anche il Comune di Ancona per le strutture al largo della sua costa. 

Più soldi per disabilità e un Piano freddo per i senzatetto

Educazione alimentare a partire dal prossimo mese, più finanziamenti per i bambini diversamente abili a scuola e iniziative contro bullismo e cyberbullismo. Il vicesindaco Yasmin Al Diry ha fatto il punto sui progetti avviati o da avviare del suo assessorato. Per il settore Scuola, sono state incrementate le ore di ‘educativa scolastica’, ossia della presenza di educatori che affiancano il bambino diversamente abile: la spesa nel 2018 è stata di 324mila euro, contro i 242.900 del 2017. Tra le iniziative già organizzate, incontri con personaggi di caratura nazionale come Luca Pagliari, che sarà a Falconara il 7 febbraio per la giornata internazionale contro il cyber bullismo, e con Paolo Crepet. Per i Servizi sociali, il Comune ha puntato sulla vicinanza alle famiglie, per esempio attraverso il progetto Be Sprint. E’ stato attivato lo sportello Informanziani anche a Castelferretti e gli uffici stanno lavorando anche al ‘Piano freddo’ per offrire riparo nelle giornate più fredde ai senzatetto. Tra i progetti da realizzare, un nuovo regolamento di sostegno all’abitazione, un tavolo permanente per la disabilità, l’istituzione di una consulta delle associazioni di volontariato e della giornata di volontariato. Riguardo al settore Commercio, tra le iniziative di maggior successo ‘Scuola Digital’, un corso di digital marketing dedicato alle attività produttive di Falconara; il bando rivolto alle nuove attività che aprono a Falconara per ottenere un contributo di 1.500 euro (mille per alcune categorie artigiane) a fondo perduto.

Tornano le Miniolimpiadi

Dopo la riedizione 2017 e la pausa – causa elezioni – di quest'anno, nel 2019 torneranno le Miniolimpiadi. Lo ha annunciato l'assessore allo Sport, Marco Giacanella che ha anche fatto sapere che il Comune parteciperà ai bandi "Sport e Periferie" per ottenere nuovi fondi da investire nella manutenzione degli impianti sportivi. Il Comune ha già messo da parte fondi per interventi di manutenzione della piscina, degli spogliatoi del PalaBadiali e degli spogliatoi dei campi da tennis. Già finanziate anche le riqualificazioni del parco Kennedy (rifacimento della pista circolare, della pavimentazione all’ingresso, implementazione dei giochi per i bambini e per i disabili, sistemazione dell’area cani con l’installazione di attrezzi per agility dog, potenziamento dell’illuminazione e nuove recinzioni) e del parco di Via Sardegna (percorsi di accesso alla scuola Aldo Moro, area dedicata al fitness per l’età adulta). 

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