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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Tirocini sospesi, interrogazione a Ceriscioli: «Dare certezze a giovani e lavoratori»

L'iniziativa è del consigliere regionale Boris Rapa: «E' fondamentale riprendere l'attività di formazione professionale nella fase-2»

Con ordinanza di sospensione della Regione Marche per il contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 del 3 marzo scorso, sono state sospese le attività di formazione professionale in azienda. Con tale sospensione centinaia e forse più di giovani e lavoratori in formazione, orientamento e reinserimento lavorativo hanno visto sospendere i propri tirocini extracurriculari.

«I tirocini – afferma il consigliere regionale Boris Rapa, Gruppo Uniti per le Marche - sono importanti strumenti per il completamento della formazione “on the job” per tantissimi giovani, per il reinserimento lavorativo di molti lavoratori espulsi di processi produttivi per riconquistare nuovi spazi professionali ed ulteriori competenze, un modo efficace e pratico per imparare a saper fare. Poiché con la ripresa di molte attività produttive, prevista con la fase-2, nel rispetto delle indispensabili misure di sicurezza a tutela dei lavoratori e dei cittadini, non si ha notizia in ordine alla ripresa anche delle attività di formazione e reinserimento sui luoghi di lavoro – prosegue Rapa – cogliendo anche la sensibilità e la sollecitazione del consigliere comunale di Fano, Edoardo Carboni, ho presentato una interrogazione al presidente della Regione e all’assessore al Lavoro per avere notizie sul riavvio di tali importantissime attività». 

«Va ricordato inoltre - aggiunge Rapa – che con la sospensione dei tirocini si è interrotto anche il pagamento delle relative indennità, privando i tirocinanti, in moltissimi casi giovani o lavoratori in stato di bisogno, di un sostentamento economico importante per loro o le loro famiglie, dal momento che non essendo configurabile in questi casi un rapporto di lavoro, tali persone sono escluse da strumenti ordinari e straordinari di sostegno o integrazione al reddito, aggravando le condizioni di prospettiva occupazionale e sociali conseguenti dell'emergenza Covid-19, per giovani e lavoratori. Proprio per questo anche i tempi di riavvio delle attività, giuste le fondamentali esigenze di sicurezza, sono importanti. 
Non ultima va ricordata la necessità di questi strumenti di formazione professionale per moltissime piccole e medie che al imprese, uno dei veicoli principali per l’ingresso nel mondo del lavoro ed il reclutamento e formazione del personale». 
 

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