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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Tari 2020, sconti per le imprese nell'anno del Covid: chi e quanto risparmierà

Approvato il piano tariffario, confermati gli sconti in base all'ISEE. L'assessore Ida Simonella: «Sostegno in un anno difficile»

Sconti Tari per aziende e negozi che non hanno lavorato durante il lockdown. Per le famiglie invece ci sarà la riduzione in base al reddito Isee, come già previsto dal regolamento in essere. Il consiglio comunale ha approvato questa mattina la delibera che prevede il taglio della tariffa sui rifiuti per determinate categorie di utenti. «Ci troviamo in un anno particolare sia per le famiglie che per le imprese- ha detto l’assessore al bilancio Ida Simonella nella relazione all’aula- imprese che, oltre ad aver avuto periodi di chiusura e cali delle attività, non hanno materialmente usato il servizio. Sulla base di questa situazione abbiamo adottato una manovra di sostegno».

Il sostegno alle imprese 

L’ammontare complessivo della Tari, secondo le spese stimate da Anconambiente, ammonta a 21 milioni e 282 mila euro, il 6% in più dello scorso anno (valore medio). E’ questa la cifra che sarà ripartita fra i contribuenti anconetani. Il Comune però ha previsto specifici sconti: per le utenze non domestiche, 800mila euro di Tari saranno a carico dello stesso Palazzo del Popolo. 

Riduzione del 25%

Musei, biblioteche cinema, teatri, impianti sportivi, negozi di calzature, filatelia, abbigliamento, tende, tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato, banchi di mercato con beni durevoli, parrucchieri, barbieri, estetisti, discoteche e night club. 

Riduzione del 20% 

Scuole, luoghi di culto, associazioni, campeggi, distributori di carburante, stabilimenti balneari, alberghi, uffici, agenzie, banche, istituti di credito, studi professionali, negozi altri beni durevoli, falegname, idraulico, fabbro, elettricista, carrozzeria, autofficina, elettrauto. Attività industriali con capannoni di produzione, attività artigianali specifiche, ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, mense, birrerie, hamburgherie, bar, caffè, pasticcerie, ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza la taglio. 

Altre attività 

 Ad esposizioni e autosaloni hanno saranno scontato il tributo equivalente a 53 giorni dell’anno. A negozi di abbigliamento per bambini, librerie e cartolerie sarà scontato il tributo equivalente a 33 giorni dell’anno. 

Il sostegno alle famiglie 

Per quanto riguarda le utenze domestiche, e quindi familiari, gli sconti saranno come al solito determinati dal reddito: 

  • Isee da 0 a 5.000 euro: riduzione 70%.
  • Isee da 5.001 a 10.000: riduzione 50%.
  • Isee da 10.001 a 20.000: riduzione 25%.
  • Isee da 20.001 a 25.000: riduzione 10%.

Nel bilancio preventivo votato a gennaio erano già state previste coperture per 380mila euro. «Se il numero di chi ha diritto alle riduzioni aumenta durante quest’anno, dovremo aggiungere risorse rispetto a quanto preventivato- ha spiegato la Simonella- questi effetti li vedremo negli anni successivi, perché l’Isee dichiarato del 2019 non sconta l’effetto Covid».
 

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