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Coronavirus, il consiglio regionale approva la mozione per il rilancio del turismo

Una serie corposa di misure e iniziative che il consigliere ha formulato a seguito di un continuo e costante confronto con le categorie

ANCONA - Il consiglio regionale delle Marche ha approvato martedì la mozione con le proposte per il rilancio del turismo presentata dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi. Una serie di misure e iniziative che il consigliere ha formulato a seguito di un confronto con le categorie, gli enti locali e gli esercenti in questo momento estremamente complesso e difficile.

«Sono soddisfatta dell’approvazione del piano di iniziative che ho proposto in aula e alla Giunta regionale per attuare delle politiche di incentivi concreti al rilancio del turismo nella nostra regione – ha affermato il capogruppo Elena Leonardi – mi sono voluta fare portavoce delle istanze e delle richieste di un settore che oggi vive più pesantemente le conseguenze di questo lockdown. Tutte le proposte formulate nell’atto approvato cercano di abbracciare il più possibile le esigenze emerse in queste settimane, nelle quali mi sono confrontata a più riprese con le categorie, gli esercenti, i lavoratori del settore e gli enti locali che chiedono a gran voce di essere ascoltati e sostenuti per evitare il collasso. Fratelli d’Italia ha formulato anche a livello nazionale una serie di proposte molto concrete e perseguibili per dare voce a questo mondo che rappresenta diversi punti di PIL e migliaia di addetti a tutti i livelli. Ritengo che anche la Regione abbia il dovere di mettere in campo delle politiche concrete di rilancio e di sostegno al turismo marchigiano e vigilerò affinché alle proposte approvate venga dato seguito con atti concreti. Provengo dal settore turistico, vi ho lavorato, e ho ricoperto anche il ruolo di assessore al turismo a Porto Recanati e non posso accettare che in questo momento drammatico gli addetti ai lavori vengano abbandonati dalle istituzioni».

Il consigliere Elena Leonardi ha voluto impegnare la Giunta regionale su più fronti, a partire dalla creazione di fondo di emergenza a sostegno del settore turistico marchigiano che possa erogare dei finanziamenti a fondo perduto, anche solo in parte, anche attraverso l’assestamento del bilancio regionale e la rimodulazione di fondi europei non ancora impiegati, anche con l’aiuto dello Stato. Nell’atto approvato anche la realizzazione di una forma di “buono vacanza” per attrarre target di turisti che prenotino una vacanza nelle Marche e la necessità di realizzare una serie di incentivi, in quota parte regionale, per la riassunzione dei lavoratori stagionali delle imprese turistico-ricettive. Un impegno diretto anche al turismo religioso e a tutto il suo indotto oltre che la parte produttiva manifatturiera dei cosiddetti “articoli religiosi”, rendendo a queste imprese la piena accessibilità ai sostegni del settore turistico. Ma anche l’impegno ad intensificare, con una adeguata campagna promozionale di sostegno al turismo di prossimità, che dedichi la stessa attenzione a tutte le tipologie turistiche di destinazione delle Marche, siano esse aree interne, città d’arte, borghi o località balneari.

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