«Nelle Marche folle negazionismo climatico, sospendere tasse agli alluvionati»
Le parole di Chiara Braga, responsabile nazionale Ambiente e Alberto Losacco, Commissario regionale Marche del Partito Democratico
ANCONA - «Per anni la destra si è vantata di essere il partito del mattone che ha aumentato il consumo di suolo e reso più fragile il territorio. Poi hanno negato il cambiamento climatico, irriso chi ne denunciava l’incombente minaccia, contrastato a livello europeo gli obiettivi del Green Deal». Così in una nota la deputata Chiara Braga, responsabile nazionale Ambiente e Alberto Losacco, Commissario regionale Marche del Partito Democratico.
«Nei loro programmi elettorali la transizione ecologica è rappresentata come un fatto da arginare, ritardare, annacquare. Eppure la fragilità italiana ne ha fatto il Paese più colpito dal cambiamento climatico in Europa dopo Francia e Germania, con il 17% dei danni registrati nel Continente- proseguono- E’ per queste ragioni che la riconversione ecologica è uno dei pilastri del programma del PD, a riprova che il voto del 25 settembre è una scelta da due idee profondamente diverse del futuro dell’Italia. Bisogna misurarsi con questa emergenza prima che sia davvero troppo tardi: la messa in sicurezza del territorio, le politiche di prevenzione, la riduzione delle emissioni inquinanti per raggiungere l’obiettivo emissioni zero nel 2050 come previsto a livello europeo. E, nell’immediato, una forte politica di sostegno alle famiglie e alle imprese marchigiane già duramente colpite dalla crisi energetica. Il Governo, che ha già riconosciuto lo stato d’emergenza, preveda la sospensione delle tasse, dei mutui e di tutte le altre scadenze dei pagamenti per le attività commerciali e i privati colpiti dall’alluvione».
Sulla stessa linea Alessia Morani, deputata e candidata marchigiana del Pd: «Faccio un appello al Presidente Draghi che ieri ha visitato il nostro territorio affinché il governo intervenga immediatamente con un provvedimento ad hoc oppure inserendo una norma nel nuovo decreto aiuti ter non ancora pubblicato in gazzetta per sospendere tasse, mutui e tutte le scadenze dei pagamenti per le attività commerciali e i privati colpiti dall'alluvione nelle Marche. I danni sono enormi - ha aggiunto - e grazie all'immediata attivazione dello stato di emergenza verranno rifusi. Ma serve una norma come quelle già adottate per i terremoti per aiutare i cittadini e le imprese che altrimenti in questa fase così difficile non ce la possono fare».