Ciccioli commenta Roma: «Elezioni Quirinale? Pareggio, con incapacità di leadership»
Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Carlo Ciccioli ha detto la sua sulla riconferma di Sergio Mattarella a capo della Repubblica
Carlo Ciccioli, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, ha commentato la riconferma di Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica:
«La riconferma del Presidente Sergio Mattarella al Quirinale è sostanzialmente un pareggio, la conferma dello status quo, che, però, denuncia la malattia della politica italiana che attualmente è immobilismo e auto-conservazione. Per Fratelli d’Italia, oggettivamente l’unica forza coerente, è ora il momento della prova di maturità. Quindi, non optare per la condanna dei comportamenti altri, per l’isolamento e l’auto-sufficienza, ma piuttosto continuare a costruire ponti”. Questo il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Carlo Ciccioli che interviene sulla riconferma del Presidente Sergio Mattarella al Quirinale. Ogni sistema che sia economico, finanziario, politico, sanitario, che non preveda la continuità e con essa la successione, vedi grandi imprenditori che non riescono a trasferire l’azienda che finisce con loro, importanti luminari sanitari che non riescono a lasciare una scuola, grandi finanzieri che non riescono ad avere un erede, evidenziano una patologia del sistema. Lo stesso vale per la politica con leader che non riescono ad individuare persone adeguate ai ruoli di vertice, denotando una mancanza di “mestiere”, di capacità. Questo è successo per l’elezione del Presidente della Repubblica con Centrodestra, M5S e Centrosinistra che non hanno avuto l’ardire neppure di provare, di tentare a identificare, con decisione, una nuova figura. Calcisticamente si potrebbe tradurre con Nereo Rocco maestro nella tattica del catenaccio che, di fatto, si è realizzato impedendo a tutti di fare goal. Questo perché all’orizzonte vi sono le elezioni politiche del prossimo anno».