“La gestione  del conferimento in discarica dei rifiuti da pretrattare dimostra ancora una volta l'incapacità amministrativa della sinistra nel nostro territorio. Dal livello governativo romano e regionale sino alla gestione locale provinciale e comunale di Ancona, arriva la conferma della mancanza di coordinamento e di organizzazione su un tema delicatissimo ed importantissimo, anche dal punto di vista economico.

Il rischio di vedere file continue in autostrada di camion colmi di rifiuti da portare a pretrattare a Macerata o ad Ascoli e da riportare poi nelle discariche dell'anconetano non è ancora scongiurato e comporterà in ogni caso un forte aumento dei costi e quindi un aumento della TARES già altissima in città e che sta creando problemi economici gravissimi a famiglie e imprese.

Continuare ad amministrare in maniera approssimativa sulle spalle dei cittadini rovistando nelle loro tasche per prelevare ancora denaro in questo momento di crisi, risulta insopportabile e creerà altre situazioni di tensione sociale che si sarebbero potute evitare con una concertazione e una programmazione delle azioni da intraprendere. Nulla è stato fatto sperando solamente in una ulteriore proroga che avrebbe spostato solamente i termini per le cose da fare.

Stupisce che il Sindaco di Ancona appartenente allo stesso partito che gestisce provincia e regione provi a scaricare si altri, sempre del suo partito, responsabilità politiche chiarissime di un apparato giunto al punto più basso di amministrazione pubblica.”

Daniele Berardinelli
Capogruppo Forza Italia - PdL Ancona