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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Politica

Ballanti a Simonella: “Metropolitana di superficie e filovia sono cose ben diverse”. Serve più visione sulla mobilità sostenibile!

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AnconaToday

Sei linee filoviarie delle quali due circolari attorno al centro su corsie protette, questo è il punto di partenza per un vero cambiamento della pianta del trasporto pubblico di Ancona presentato nel 2012, che sa usare un bene esistente, la filovia da dieci anni sottoutilizzata, e contenere la proliferazione di bus elettrici per il problema smaltimento batterie.

Metro di superficie e filobus sono due sistemi diversi. La prima è un sistema di trasporto su ferro, su tragitto privato effettuato da treni e che permette di collegare anche l'hinterland, la filovia è un sistema di trasporto su gomma nelle  strade cittadine esercitato da filobus e soggetta a convivenza con il traffico privato. code, semafori, ed è più adatta a spostamenti dentro la città magari, sarebbe auspicabile su corsie riservate e protette. Chi dice che la stazione marittima e la metro di superficie non possano essere riaperti non sa o non vuole. I timori che instilla nel dibattito pubblico Simonella sul passaggio a livello, sui pannelli fonoassorbenti, non sono aderenti alla realtà, dove esiste la metropolitana di superficie non esiste nulla di questo. Ad Ancona  i binari tra la Stazione Centrale e il Porto passano dietro via Marconi ed una volta giunti all'ex passaggio a livello del Mandracchio nel nuovo piano accosterebbero le mura che sostengono via Marconi e sarebbero in parte interrati. Non ci sarebbe nessuna intersezione con la strada per il porto perché il binario avrebbe sede propria né sarebbe  aperto sulla strada e avrebbe velocità limitatissima, pertanto non sono previsti passaggi a livello o pannelli fonoassorbenti.

In prospettiva la dogana e il traffico commerciale dei traghetti devono essere spostati alla Banchina Marche liberando la zona dall'attuale caos di TIR che costituiscono un grande pericolo per l'incolumità dei pedoni da e per la Mole Vanvitelliana, traffico privato e smog. Simonella invece sembra voglia mantenere l’esistente privando noi anconetani del riappropriarsi del nostro porto. Sta qui l’ambiguità con cui essa e la sua Giunta hanno chiuso la Stazione marittima nel 2015 e non intendono riaprirla. Liberando la zona dal traffico pesante sarà restituito questa parte del Porto alla città e potrà essere realizzato il nostro e vero lungomare in centro. Si potrà poi realizzare una copertura di tutta la zona sottostante con una grande terrazza, da Porta Pia fino alla Banca d'Italia, che allarga di fatto la "promenade" di via XXIX Settembre fino a metà molo sottostante: la più grande piazza di Ancona con sotto la stazione metro e servizi, parcheggio ad uso residenti e operatori commerciali. La strada di accesso coperta fin prima Porta Pia e quindi non impattante.

La filovia urbana è complementare alla metropolitana di superficie. E’ questa l’unica vera visione ecosostenibile per la città. Confondere i due sistemi di trasporto, come fa Simonella, oltre a non avere simili nel panorama italiano, rivela solo come in realtà essa voglia continuare a impattare la nostra città di traffico privato, TIR, caos ed emissioni inquinanti. Senza poi ricordare che la filovia nei 10 anni di Simonella assessore al trasporto pubblico è stata usata solo al 55%  e non per la rimozione della linea aerea che lei chiama “anello” (fatta dalla sua giunta nel 2014) ma perché i nove filobus sono stati usati male. Filobus giunti ad un terzo della loro "età" e che hanno percorso poche migliaia di chilometri (dati ufficiali aziendali - consiglio comunale). Solo il mio “Sistema a cerchi del 2012, sei circolari filoviarie, eliminazione di ogni sovrapposizione di bus, più servizi per gli Utenti” ha una visione globale del futuro del trasporto pubblico di Ancona. Basta con gli interventi sfilacciati. Un dibattito pubblico con Simonella su questi temi? Magari, io ci sono! Punto di partenza il mio

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