Api Ancona sul voto del bilancio
"Perplessi dal parere negativo dei revisori, in sede di votazione del Bilancio di previsione, ci siamo astenuti, garantendo tuttavia il numero legale"
Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AnconaToday
"Alleanza per l'Italia è entrata in Maggioranza poco più di un anno fa' garantendo la sopravvivenza del Sindaco in un momento molto delicato e permettendo, con forte senso di responsabilità e sacrificio, il raggiungimento della ricomposizione della crisi avvenuta dopo ben 11 mesi. API è sempre stata forza politica seria, leale e corretta, mai ha rilasciato dichiarazioni riservate via stampa e ha sempre mostrato senso di rispetto per ogni istituzione e forza politica. Le nostre molte proposte, frutto di un buon lavoro sul territorio accanto e per i cittadini, sono spesso cadute nel vuoto (tagli al trasporto pubblico avvenuti con la nostra sola opposizione, segnalazioni ricevute dai cittadini non prese in considerazione, mancanza di scelte forti a difesa dell'Istituto Pergolesi, le mura di via Torresi che attendono ancora scelte decisionali da parte dell'Amministrazione). Le nostre critiche sulle scelte tariffarie dei parcheggi, sulla mobilità e sulla sosta selvaggia, la mancanza dei controlli e carenza di politiche su sicurezza, scuola, sociale, non vengono prese in considerazione. Molte decisioni della Giunta non sono state con noi condivise e ci siamo trovati con decisioni già approvate, senza il nostro sostegno. Nonostante tutto abbiamo sempre garantito la presenza in Aula e il numero legale e preso parte alla maggioranza.
Siamo rimasti molto scossi dalla scarso sostegno alla presidente del Consiglio da parte della maggioranza, solo 17 voti su 28, e dall'aumento dell'IMU sulla prima casa, decisione alla quale non abbiamo sentito di prendere parte; su questo punto chiediamo con forza che a settembre si ritorni all'aliquota minima e che si faccia luce su chi ha causato i gravi debiti del TSM che pesa sui cittadini.
Per tutto questo, e in più perplessi dal parere negativo dei revisori, in sede di votazione del Bilancio di previsione, ci siamo astenuti, garantendo tuttavia il numero legale, conciliando il tal modo la nostra coscienza e la responsabilità verso gli alleati ma soprattutto verso i cittadini."
Coordinamento comunale Alleanza per l'Italia - API - Ancona
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