Allarme maltempo, Fusco: il comune pensi alle caditoie
Il consigliere Idv chiede all'amministrazione di attivarsi immediatamente per verificare la capacità ricettiva delle acque piovane. I commercianti, intanto, attendono ancora il contributo promesso
Senza arrivare alla tragedia che in questi ultimi giorni si è purtroppo abbattuta sul nostro Paese, da Roma alla Liguria, il maltempo è una preoccupazione anche ad Ancona.
Il problema, conosciuto da tutti i cittadini, è quello delle caditoie stradali otturate. Volgarmente: i tombini.
Ci ha pensato il consigliere comunale Idv Alessandro Fusco a rammentare a tutti, dal Sindaco Gramillano in giù, la lista delle questioni in sospeso:
“Nella nostra città – si legge – stiamo ancora contando le ferite, causate dal maltempo del 28 e 29 settembre scorso, i commercianti sono infatti in perenne attesa di ricevere il pagamento del contributo promesso dal Sindaco Gramillano pari a € 120.000 e la Confartigianato ha fatto sapere che il 20% delle attività che hanno subito danni a causa dell’alluvione potrebbero chiudere entro la fine dell’anno. “
“Per queste ragioni – continua Fusco – l’amministrazione dovrebbe attivarsi immediatamente per una verifica della effettiva capacità ricettiva delle acque piovane delle caditoie esistenti prevenendo cosi che si verifichino danni alle abitazioni e alle attività cittadine come accaduto purtroppo nel recente passato.