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Agroalimentare, il sindaco: «Fondamentale un piano di azione comune»

Alla vigilia della prima Fiera Agroalimentare di Jesi e della successiva apertura del Polo Enogastronomico Regionale, il sindaco Massimo Bacci traccia una linea d’azione che intende sviluppare nelle prossime settimane

«Mai come oggi l’agroalimentare rappresenta una straordinaria opportunità economica per il nostro territorio, per questo diventa imprescindibile provare a fare sistema tra tutti i protagonisti del settore, trovando nei Comuni, e penso innanzitutto a quelli dell’intera Vallesina, soggetti che, pur non avendo funzioni specifiche in materia, possono comunque agevolare l’avvio di nuove iniziative».

Alla vigilia della prima Fiera Agroalimentare di Jesi e della successiva apertura del Polo Enogastronomico Regionale, il sindaco Massimo Bacci traccia una linea d’azione che intende sviluppare nelle prossime settimane. L’occasione l’ha fornita l’incontro al Consorzio Agrario per la presentazione delle iniziative in programma questo fine settimana quando, con il patrocinio ed il sostegno del Comune, si celebreranno i 120 anni del Consorzio, l’unico non ubicato in un capoluogo di provincia e capace di salvaguardare la propria autonomia confermando un forte radicamento nel territorio. Il discorso si è inevitabilmente allargato sulle prospettive dell’agroalimentare di Jesi e della Vallesina.

«Siamo in un territorio particolarmente vocato - ha sottolineato il sindaco - con un prodotto come il Verdicchio a fare da traino. Vi sono importanti aziende dell’agroalimentare leader a livello nazionale. Il Polo Enogastronomico permetterà alla nostra città di essere un punto di riferimento per tutte le produzioni certificate della regione. Il Consorzio Agrario diventa un osservatorio privilegiato per il settore primario. Ci sono insomma tutte le condizioni per costruire qualcosa di importante. I Comuni non hanno competenze e funzioni in materia, ma possono essere catalizzatori di progetti e agevolatori di iniziative. Su questo credo che possiamo costruire insieme alle Amministrazioni della Vallesina una progettualità condivisa, coinvolgendo anche le organizzazioni professionali. Non appena prenderà il via il Polo Enogastronomico proveremo a costruire la rete. Lo stesso Piano di sviluppo Jesi in Progress ha individuato proprio nell’agroalimentare uno degli obiettivi strategici su cui focalizzarsi».

Ad accogliere il sindaco al Consorzio Agrario c’erano il presidente Alessandro Alessandrini ed il direttore Andrea Novelli che hanno illustrato il ricco programma di eventi del fine settimana: la fiera con oltre 60 espositori di eccellenze agroalimentari provenienti da tutta la regione, compresa una collettiva di aziende del cratere del sisma; il confronto pubblico sulla filiera del grano duro alla presenza di Barilla principale acquirente del cereale marchigiano; un corso di formazione sulla comunicazione in agricoltura accreditato dall’Ordine dei Giornalisti, degustazioni guidate di prodotti certificati, presentazione di progetti innovativi a cura dell’Assam.

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