Il cellulare dei fidanzatini è un tassello importante per ricostruire le chiamate, gli sms, i messaggi whatsapp e i social network risalenti alle fasi precedenti e subito successive all'omicidio e capire così il ruolo di lei
Sopra la bara di legno chiaro, c'erano due rose. La prima era una rosa bianca che riportava il nome della figlia, mentre la seconda era rossa e riportava il nome del marito Fabio. Unite come la famiglia che erano
Alla luce delle accuse, gli indagati rischiano l’ergastolo perché su di loro pende già l’accusa di omicidio volontario e tentato omicidio, ma anche la pesantissima aggravante del vincolo parenterale tra vittima e aguzzini
Nell'ordinanza il Gip ricostruisce l'omicidio come una vera e propria esecuzione da parte di Antonio Tagliata, un ragazzo che ha dimostrato una spiccata personalità omicida e capace di eliminare gli ostacoli
L'indagato ha dato nuovi elementi agli investigatori, dicendo di aver gettato in strada il giubbotto e il cellulare durante la fuga dal luogo del delitto. La giacca è stata trovata mentre del cellulare nessuna traccia
Secondo la Procura Minorile la fidanzata di Antonio Tagliata potrebbe reiterare il reato. È quanto si legge nella richiesta di custodia cautelare avanzata dalla Procura dei Minori, poi convalidata dal Gip Paola Mureddu
Quando il giudice le ha chiesto spiegazioni in merito al suo comportamento subito dopo il delitto, lei ha risposto subito: «Ho avuto paura». Così ha spiegato il perché di quella fuga mano nella mano con il 18enne
Se le cose stanno davvero così, la posizione del giovane indagato potrebbero aggravarsi ulteriormente perché, a questo punto, il pm potrebbe imputare al 18enne anche la premeditazione del reato di omicidio volontario
E ora gli investigatori stanno indagando proprio sull’arma per capire da dove arrivi e soprattutto come mai il giovane killer fosse in possesso di quell'arma e di tutti quei proiettili al seguito
La madre uccisa, il padre in fin di vita. E lei accusata di concorso in omicidio e in tentato omicidio. Glaciale, secondo gli inquirenti. Impietrita prima e in lacrime poi secondo la difesa
Parla il padre di Antonio Tagliata, il 18enne che si trova recluso a Montacuto in stato di fermo con l'accusa di omicidio, tentato omicidio e porto abusivo di arma. E descrive una relazione che stava destabilizzando il figlio
Omicidio, tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. Con queste accuse il pm Andrea Laurino ha posto in stato di fermo Antonio Tagliata, 18 anni, presunto omicida di Roberta Pierini e feritore del marito Fabio Giacconi. In stato di fermo anche la figlia della coppia. Il 18enne colto da malore durante l'interrogatorio
Martedì mattina entrambi gli arrestati si sono presentati al processo per direttissima di fronte al giudice monocratico, di fronte al quale si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il giudice ha così convalidato l'arresto con le rispettive misure cautelari
Alcuni residenti si sono spaventati quando hanno visto una densa fumata bianca uscire da una finestra del primo piano dell'ex scuola in stato di abbandonano. E' subito scattato l'allarme per il 113 e i vigili del fuoco
Identificate e denunciate tre persone di età comprese tra i 24 ed i 35 anni, che avevano già portato all'interno i loro effetti personali ed alcuni arredi
In totale, nelle ultime 24 ore, sono stati trentatré gli interventi effettuati dagli uomini delle Volanti e Poliziotti di Quartiere, perlopiù riguardanti liti (non violente), falsi allarmi e viabilità stradale
"Il personale - si legge in una nota di Palazzo del Popolo - ha infatti rinvenuto tracce di escrementi di topi e ha avvisato il servizio competente che ha predisposto un sopralluogo"
Lunedì 14 aprile alle ore 17 ad Ancona presso la Sala Verde di Palazzo Leopardi della Regione Marche verranno annunciati i vincitori di Storie da biblioteca