rotate-mobile
Tasse

Imposta comunale sulla pubblicità, come funziona ad Ancona

La procedura per pagare l'imposta sulle affissioni pubblicitarie ad Ancona

Per l’affissione dei manifesti commerciali occorre pagare al Comune, tramite Ancona Entrate, l’imposta sulla pubblicità. Il pagamento dipende dalle dimensioni del manifesto e dai giorni di permanenza. Si va da 10 manifesti 70 x 100 per 10 giorni (circa 35 euro) ai circa 900 euro per 100 manifesti 100x140 (15 giorni). 

Sportello Unico Attività Produttive: cos'è e come funziona

Tasi: come e quando pagarla ad Ancona

Tari: come presentare la dichiarazione

Guarda il tariffario

Tipi di pubblicità

In relazione alla forma dei mezzi di comunicazione, la pubblicità si distingue in:

  •     Pubblicità ordinaria: pubblicità effettuata mediante insegne, cartelli, locandine, targhe, stendardi, apposite strutture adibite ad affissioni dirette di manifesti e simili, anche per conto altrui, o qualsiasi altro mezzo non previsto dalle successive lettere;
  •     Pubblicità effettuata con veicoli: pubblicità visiva, effettuata per conto proprio o altrui all’interno e all’esterno di veicoli in genere di vetture autofilotranviarie di uso pubblico o privato;
  •     Pubblicità effettuata con pannelli luminosi e proiezioni: pubblicità effettuata per conto altrui con insegne, pannelli od altre analoghe strutture caratterizzate dall’impiego di diodi luminosi, lampadine e simili mediante controllo elettronico, elettromeccanico o comunque programmato in modo da garantire la variabilità dei messaggi o la sua visione in forma intermittente, lampeggiante o similare, oppure di pubblicità realizzata in luoghi pubblici o aperti al pubblico attraverso diapositive, proiezioni luminose o cinematografiche effettuate su schemi o pareti riflettenti;
  •     Pubblicità varie: pubblicità realizzata con striscioni o altri mezzi similari che attraversano strade o piazze, di pubblicità effettuata da aeromobili mediante scritte, striscioni, disegni fumogeni, ivi compresa quella eseguita su specchi d’acqua limitrofi al territorio comunale, di pubblicità effettuata mediante persone circolanti con cartelli o altri mezzi pubblicitari, di pubblicità effettuata a mezzo di apparecchi amplificatori e simili.

Determinazione dell'importo

L’imposta sulla pubblicità si determina in base alla superficie della minima figura piana geometrica in cui e’ circoscritto il mezzo pubblicitario indipendentemente dal numero dei messaggi in esso contenuti. Le superfici inferiori ad un metro quadrato si arrotondano per eccesso al metro quadrato e le frazioni di esso, oltre il primo, a mezzo metro quadrato; sono esenti le superfici inferiori a 300 cmq. Per i mezzi pubblicitari aventi dimensioni volumetriche l’imposta è calcolata in base alla superficie complessiva risultante dallo sviluppo del minimo solido geometrico in cui può essere circoscritto il mezzo stesso.

Per i mezzi pubblicitari polifacciali l’imposta è calcolata in base alla superficie complessiva adibita per la pubblicità. I festoni di bandierine e simili nonché i mezzi di identico contenuto, ovvero riferibili al medesimo soggetto passivo, collocati in connessione tra loro si considerano, agli effetti del calcolo della superficie imponibile, come un unico mezzo pubblicitario. Le tariffe dell’imposta sulla pubblicità sono determinate dal Comune di Ancona con apposita delibera ai sensi del d.lgs. 507/1993 e successive modifiche ed integrazioni.

Come pagare

Il pagamento può essere effettuato mediante:

  • apposito bollettino di versamento su conto corrente postale n. 1024684373 intestato a “Comune di Ancona imposta pubblicita serv. tesoreria";
  • bonifico da effettuare sul conto corrente intestato a "Comune di Ancona imposta pubblicita serv. tesoreria" – IBAN: IT 56 W 07601 02600 001024684373.

Si ricorda che sono tenuti al pagamento dell’imposta coloro che a qualunque titolo dispongono di mezzi attraverso i quali vengono diffusi messaggi pubblicitari. Sono solidalmente obbligati al pagamento dell’imposta coloro che producono o vendono la merce o forniscono i servizi oggetto della pubblicità.
I soggetti passivi dell’imposta sono tenuti, prima di dare inizio alla pubblicità, a munirsi dell’autorizzazione ed a presentare ad Ancona Entrate s.r.l. apposita dichiarazione anche cumulativa, nella quale devono essere indicate le caratteristiche, la durata della pubblicità e l’ubicazione dei mezzi pubblicitari utilizzati.
In caso di mancato ricevimento del bollettino e per ogni ulteriore informazione tutti gli interessati potranno rivolgersi al Front – Office della Società Ancona Entrate Srl, in Via dell’Artigianato, 4, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì con orario dalle 9 alle 13, il martedì dalle 15 alle 17 e il giovedì dalle 10 alle 16 oppure contattare il numero verde 800.551.881 oppure consultare il sito www.anconaentrate.it.

Dichiarazione

Acquisita l’autorizzazione all’installazione dei mezzi pubblicitari dallo Sportello unico per l’edilizia del Comune di Ancona, il soggetto passivo e’ tenuto, prima di iniziare la pubblicità, a presentare ad Ancona Entrate apposita dichiarazione anche cumulativa, su modello predisposto e messo a disposizione dalla stessa, nella quale devono essere indicate le caratteristiche, la durata della pubblicità e l’ubicazione dei mezzi pubblicitari utilizzati.

In caso di variazione della pubblicità, che comporti la modificazione della superficie esposta o del tipo di pubblicità effettuata, con conseguente nuova imposizione, deve essere presentata nuova dichiarazione; Ancona Entrate procederà al conguaglio tra l’importo dovuto in seguito alla nuova dichiarazione e quello pagato per lo stesso periodo.

In assenza di variazioni la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi; tale pubblicità si intende prorogata con il pagamento della relativa imposta effettuato entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento, sempre che non venga presentata denuncia di cessazione entro il medesimo termine. Qualora la presentazione della dichiarazione venga omessa, la pubblicità ordinaria, la pubblicità effettuata con veicoli e la pubblicità effettuata con pannelli luminosi e proiezioni, ad eccezione di quella realizzata in luoghi pubblici attraverso diapositive, proiezioni luminose o cinematografiche, si presume effettuata in ogni caso con decorrenza dal 1° gennaio dell’anno in cui è stata accertata. Per le altre fattispecie, la presunzione opera dal primo giorno del mese in cui è stato effettuato l’accertamento.

Riduzioni

La tariffa dell’imposta e’ ridotta alla metà:

  •     per la pubblicità effettuata da comitati, associazioni, fondazioni ed ogni altro ente che non abbia scopo di lucro, a condizione che gli stessi non esercitino attività suscettibile di valutazioni economiche, anche occasionale.
  •     per la pubblicità relativa a manifestazioni politiche, sindacali e di categoria, culturali, sportive, filantropiche e religiose, da chiunque realizzate, con il patrocinio o la partecipazione degli enti pubblici territoriali (occorre un atto formale dell’amministrazione);
  •     per la pubblicità relativa a festeggiamenti patriottici, religiosi, a spettacoli viaggianti e di beneficenza.
     

Verifica qui la scadenza delle rate

Informazioni 
Ancona Entrate
Via dell'artigianato 4 - 071 85991


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Imposta comunale sulla pubblicità, come funziona ad Ancona

AnconaToday è in caricamento