rotate-mobile
mobilità Jesi

Card multiuso sui mezzi pubblici: ecco il progetto europeo del Comune di Jesi

Prende corpo e si sostanzia in un percorso condiviso il progetto per una “card multiuso” valida per mezzi pubblici locali, bici elettriche ed in prospettiva trasporto ferroviario promosso dal Comune di Jesi

Prende corpo e si sostanzia in un percorso condiviso il progetto per una “card multiuso” valida per mezzi pubblici locali, bici elettriche ed in prospettiva trasporto ferroviario. L'iniziativa, promossa dall'assessorato all'ambiente e finanziata con risorse comunitarie tramite il progetto “Intermodal”, troverà mercoledì prossimo un importante momento di incontro e confronto nel workshop “La costruzione del piano della mobilità attraverso la partecipazione diffusa” in programma a partire dalle ore 9 al Consorzio Zipa. Coinvolti tutti i soggetti pubblici e privati interessati al progetto: dalla Regione alla aziende di trasporto pubblico, dalla Camera di Commercio all'Interporto, dalle associazioni ambientaliste agli operatori turistici.

Quattro i tavoli di lavoro paralleli che saranno attivati: quello su ambiente e qualità dell'aria, quello su intermodalità e accessibilità, quello sulla sicurezza stradale ed infine quello su comunicazione e infomobilità. Attraverso il primo si intendono individuare le criticità nel contesto di Jesi e quali potrebbero essere a livello strategico le soluzioni da adottare al fine di ridurre l'impatto emissivo. Relativamente all'accessibilità e all'intermodalità si proveranno a definire le proposte tecniche e tecnologiche più appropriate per la realtà di Jesi. Sulla sicurezza stradale saranno allo studio le ipotesi per incrementarne gli standard anche con soluzioni tecniche e gestionali innovative. Infine, l'ultimo tavolo avrà il compito di individuare le possibili risposte per garantire servizi informativi maggiormente integrati ed una comunicazione fluida in grado di facilitare maggiormente l'accesso ai servizi che la città offre. 

Tanti fattori da mettere a sistema, insomma, per sviluppare strategie integrate ed arrivare alla migliore funzionalità della card. Tra l'altro, insieme alla card multiuso, il progetto prevede anche pannelli e totem informativi interattivi, posti in zone sensibili dell’accoglienza in città dove l’utente, ovvero il pendolare o il turista, possa essere informato sulla maniera più comoda ed economica per muoversi, quali mezzi utilizzare, dove parcheggiare e quant’altro possa servire.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Card multiuso sui mezzi pubblici: ecco il progetto europeo del Comune di Jesi

AnconaToday è in caricamento