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Sette studenti diventano apprendisti, è record regionale per la scuola anconetana

Il percorso di apprendistato punta a rafforzare il collegamento tra scuola e mondo del lavoro, aumentando le possibilità di inserimento lavorativo degli studenti

Presentato all'Istituto di istruzione superiore “Podesti Calzecchi Onesti” il progetto di apprendistato di primo livello. La Dirigente Laura Castellana insieme al tutor formativo Vittorio Sergi, al responsabile dei rapporti con il territorio Giuseppe Postacchini, a rappresentanti della Cna e di Anpal-Servizi, con la partecipazione dei giovani studenti apprendisti, hanno illustrato il progetto che l'istituto ha inaugurato nel corso di questo anno scolastico. Si tratta di un percorso di apprendistato di primo livello per il diploma e per la qualifica per rafforzare il collegamento tra scuola e mondo del lavoro ed aumentare le possibilità di inserimento lavorativo dei propri studenti e studentesse. 

Studenti in apprendistato

Attualmente sono al lavoro con l'obiettivo di ottenere un diploma professionale 7 studenti dai 16 ai 18 anni, tutti nella provincia di Ancona, cinque nel settore della auto-riparazione meccanica e dell'assistenza tecnica e due nel settore socio sanitario in residenze per anziani e con i rifugiati richiedenti asilo. Stefano Costantini, tecnico di ANPAL-Servizi, ha accompagnato fin dall'inizio questo progetto ed ha spiegato come nelle Marche il Podesti sia la scuola che fino ad oggi ha investito più risorse e sforzi sull'apprendistato di primo livello. «Un percorso-ha sottolineato- impegnativo per la scuola e per i ragazzi ma che, come è dimostrato, se portato a termine dà “ottimi frutti dal punto di vista della crescita professionale e dell'occupazione». La scuola comunica di avere come obiettivo l'ampliamento della partecipazione fino a 15 apprendisti all'anno e per questo si ricerca attivamente la collaborazione delle aziende del territorio anche tramite un partenariato con le associazioni di categoria come la CNA - Ancona.  Fausto Bianchelli della CNA di Ancona è intervenuto dicendo che la sua organizzazione «ha creduto fortemente in questo progetto sensibilizzando le aziende della provincia" ed ha inoltre affermato che si aspetta che la "Regione Marche continui a sostenere questi strumento prezioso di formazione dei giovani in azienda e a scuola stanziando finanziamenti anche per sostenere gli investimenti in formazione del personale delle piccole e medi aziende del territorio». 

Il supporto della Regione

La Regione Marche ha finora sostenuto per l'anno 2019/2020 questo progetto con lo stanziamento di 37.500 euro verso l'IIS Podesti per consentire di erogare fino a 15 borse di studio agli apprendisti che concluderanno l'anno scolastico e lavorativo in corso con successo.  Il Prof Sergi ha spiegato come «l'apprendistato di primo livello prevede che una parte della formazione, circa due giorni alla settimana, sia svolta in azienda che così diventa per il giovane un vero e proprio laboratorio permanente. Inoltre l'apprendista svolge anche delle ore di vero e proprio lavoro retribuito ricevendo quindi una busta paga con tutti i benefici dei contributi previdenziali di un contratto a tempo indeterminato».

Studenti e dirigenti scolastici

Sono intervenuti alla conferenza stampa un rappresentante degli studenti, Nour Mechri del quinto anno impiegato nella residenza per anziani Visintini di Falconara, che ha testimoniato come in questi primi due mesi «la strada è stata pianeggiante anche grazie all'aiuto dei tutor aziendali e di quello scolastico ma siamo consapevoli che le difficoltà e la fatica arriveranno nel futuro». Da parte sua Noemi Bonaduce della Cooss Marche, che ha già inserito due apprendisti del Podesti nelle sue strutture di assistenza socio-sanitaria, ha affermato: «Abbiamo pensato all'inserimento di persone che mettono al centro della loro formazione la risoluzione di problemi pratici. Noi siamo contenti di investire in formazione e di sviluppare le competenze professionali. Ci auguriamo che questo percorso continui, speriamo in futuro di accogliere altri apprendisti ed apprendiste». 

«Ora investimenti duraturi»

L'apprendistato è stato segnalato a livello della Comunità Europea come il migliore percorso in termini di qualità della formazione, del lavoro e di diritti sociali per i giovani che vogliono entrare nel mondo del lavoro. Questo concetto è stato ribadito dal Prof. Giuseppe Postacchini, responsabile per i rapporti con gli enti locali del Podesti che ha sottolineato come «l'apprendistato di primo livello oggi è lo strumento di formazione professionale sostenuto con forza dall'Unione Europea e sempre più anche dall'Italia. Grazie alla lungimiranza del precedente Dirigente Vinicio Cerqueti il Podesti ha intrapreso questa strada con un progetto per ora sperimentale. Per questo chiediamo che la Regione Marche assicuri un investimento duraturo in questo campo anche per sostenere le scuole». La nuova Dirigente Laura Castellana ha affermato che «l'IIS Podesti Calzecchi Onesti intende trasformare questo esperimento in una esperienza stabile per ampliare l'offerta formativa ai suoi studenti e per rafforzare la loro capacità di trovare una occupazione stabile e dignitosa». 

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