Robotica e scuola, i numeri di "FabLearn Italy" tra droni e laboratori 3D
all’Università Politecnica delle Marche sono arrivate più di 1000 persone tra docenti, ricercatori e studenti per parlare delle nuove tecnologie legate a metodi di apprendimento
Robotica e scuola, all’Università Politecnica delle Marche sono arrivate più di 1000 persone tra docenti, ricercatori e studenti per parlare delle nuove tecnologie legate a metodi di apprendimento. Sono state giornate ricche di esperienze diverse e di utili confronti iniziato il 20 novembre con l’apertura del convegno internazionale FabLearn Italy la conferenza internazionale che riunisce ricercatori, insegnanti ed educatori che lavorano nella robotica educativa e concluse il 24 novembre con la competizione dei droni al Palacus di Ancona.
FabLearn Italy 2019, appuntamento del ciclo delle FabLearn Conferences quest’anno si è tenuta ad Ancona alla Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche ed è stata organizzata dall’UNIVPM e da INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa). Tramite lectures, presentazioni scientifiche, poster e workshop si è discusso degli ultimi risultati sull’introduzione di fabbricazione digitale e robotica nella didattica, sulla robotica assistiva per l’educazione, sulla cultura “maker” e sull’innovazione degli spazi per gli ambienti di apprendimento, per approfondire come strumenti e metodologie educative innovativi siano in grado di sostenere una didattica più attuale, inclusiva ed efficace, in cui gli alunni diventano i protagonisti del processo di apprendimento.