Il teatro arriva per corrispondenza: un progetto per le nuove generazioni
Venerdì 26 marzo primo dei tre curiosi appuntamenti di Teatro per corrispondenza il progetto di Simone Guerro proposto nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri promosso dalla Regione Marche / Assessorato alla Cultura con Amat con Rokeya live in Ritual: Acto I Oscuridad. ll teatro arriva per posta, si sente alla radio, è per tutta la famiglia, un intimo artigianato teatrale per tutte le età. Un link collegherà gli spettatori a una radio dove si trasmetterà il racconto di una storia dei Grimm, un attore accompagnerà nella storia, la trasmissione sarà dal vivo, suggestiva e segreta, dedicata solo a chi ha ricevuto il pacco. I personaggi saranno tra le mani dello spettatore. Oltre al primo appuntamento del 26 marzo sono previsti altri due eventi, con fiabe diverse, il 2 e 9 aprile.
Teatro per corrispondenza è un progetto di Simone Guerro, artista specializzato nel teatro per le nuove generazioni. Definisce l’infanzia come epoca dello stupore, senza vincoli anagrafici. Al progetto collaborano Alessio Pacci e Marco Tedeschi di Studio Frac che hanno disegnato e costruito il sito. Ilaria Sebastianelli, scenografa, insegnante di storia dell’arte e consulente artistica, ha confezionato le storie. I testi sono di Francesco Niccolini e Simone Guerro, il progetto è realizzato nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. I mestieri dello spettacolo non si fermano promosso da Regione Marche / Assessorato alla Cultura e AMAT. Informazioni: 328 2745305.