“…sognando itaca”: progetto di vela terapia per pazienti ematologici promosso dall’Ail
Ancona, 10 giugno - Sbarca ad Ancona la X edizione di "…Sognando Itaca", iniziativa di vela terapia mirata alla riabilitazione psicologica e al miglioramento della qualità di vita dei pazienti ematologici. Il progetto, promosso dall'AIL in occasione della Giornata Nazionale per la lotta contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, è nato da un'idea della sezione AIL di Brescia e si avvale tra gli altri del patrocinio di CONI, Federazione Italiana Vela e Lega Navale Italiana.
La barca di "... Sognando Itaca", il King Arawak - Sciomachen Vagabond 58', è partita il 4 giugno da Trieste e arriverà all'isola greca di Itaca il 21 giugno, per celebrare i dieci anni dell'iniziativa. In ogni porto toccato dal tour avrà luogo un Itaca Day: un gruppo di pazienti, accompagnati da una équipe medica multi specialistica, proverà l'emozione di salire su una barca a vela professionale e trascorrerà una giornata in mare all'insegna della condivisione e dello spirito di squadra.
L'equipaggio incontrerà ad Ancona i volontari della locale Sezione AIL e tante persone seguite dalla Clinica di Ematologia della città diretta dal Prof. Pietro Leoni. Pazienti, volontari, medici e infermieri condivideranno l'esperienza di una giornata unica in mare aperto. La barca AIL ospiterà alcuni di loro, mentre altri saliranno su imbarcazioni messe a disposizione da privati cittadini che hanno a cuore la mission dell'Associazione. La giornata avrà inizio alle 10,00 presso la sede del Circolo Assonautica (Via Mascino, 3/h) dove si imbarcheranno circa 50 persone.
La vela, per le sensazioni che offre e per le condizioni uniche e suggestive in cui viene praticata, ha una funzione terapeutica, contribuisce ad alleviare l'ansia e lo stress provocate dalla malattia e rafforza il rapporto esistente tra pazienti, medici e psicologi, mettendo così la riabilitazione psicologica al centro del percorso terapeutico.
Le tappe 2016 sono:
4 giugno Trieste 6 giugno Venezia 7 giugno Ravenna 8 giugno Rimini 9 giugno Pesaro 10 giugno Ancona 12 giugno Pescara 15 giugno Trani 17 giugno Brindisi 19 giugno Taranto 21 giugno Itaca |
"L'essenza del progetto - spiega Luciano Galloni, cofondatore e skipper di "…Sognando Itaca" - è condividere uno spazio ristretto, la barca a vela, che è soggetto a regole ferree e che si muove in un contesto naturale mai fermo, spesso imprevedibile. La vela rappresenta la più efficace metafora della vita: possiamo pianificarla quanto vogliamo ma basta una perturbazione per costringerci a rivedere le nostre priorità. Per questo gli equipaggi di "…Sognando Itaca" sono formati da pazienti, medici, infermieri e psicologi. Condividendo la stessa barca, le gioie del sole e del vento ma anche le incognite di un viaggio in mare aperto, i partecipanti sono tutti consapevoli della necessità di fare squadra e di creare una complicità nuova. Arrivando a terra le paure e i timori saranno sopraffatti dal ricordo delle emozioni provate e il giorno dopo paziente e medico si guarderanno con occhi diversi".
Cruciani C, azienda leader nel fashion system mondiale, ha realizzato in occasione di
"…Sognando Itaca" due eleganti braccialetti in pizzo macramè color blu metilene.
Oltre al classico 'Filo blu', quest'anno il tema scelto è la conchiglia, da sempre associata alla bellezza del mare e simbolo di rinascita e protezione. I braccialetti sono disponibili sul sito ail.it e presso le sezioni provinciali dell'Associazione.
"…Sognando Itaca" è realizzato grazie al contributo di Meta Energia e Cotton Sound e grazie alla preziosa collaborazione di Intermatica, Arena e IperFamila.
L'iniziativa si inserisce tra le attività che l'AIL e le sue 81 sezioni provinciali organizzano in occasione della Giornata Nazionale contro Leucemie, Linfomi e Mieloma del 21 giugno. La Giornata, posta sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e istituita permanentemente dal Consiglio dei Ministri, sarà dedicata all'informazione sulle ultime novità scientifiche come i nuovi farmaci, i percorsi di cura e i progetti per il miglioramento della qualità della vita dei pazienti.