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Ad Ancona la "disfida dei vini da pesce": dieci le categorie in gara

Enologi e giornalisti provenienti da diversi Paesi saranno ad Ancona dal 15 al 17 maggio per la II Selezione Internazionale Vini da Pesce, e valuteranno centinaia di etichette, distribuite in dieci categorie

Presentata al Vinitaly la II edizione della Selezione Internazionale Vini da Pesce, in programma ad Ancona dal 15 al 17 maggio, l’unico concorso collegato alla gastronomia marinara tra quelli che godono dell’approvazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

Promossa da Camera di Commercio di Ancona e coordinata da Marchet-Azienda speciale per l’internazionalizzazione delle PMI, la Selezione è organizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini e gode del patrocinio della Regione Marche. L’assessorato alla Pesca della Regione, inoltre, in concomitanza alla Selezione, organizzerà momenti degustativi e promozionali inseriti nell’ambito della campagna promozionale dedicata al pesce fresco regionale, che si snoderà poi durante tutta la stagione estiva. “Il pesce fresco marchigiano è un alimento ricco di qualità nutritive, versatile sul piano gastronomico, è il simbolo stesso della nostra tavola, a casa come nei tanti ristoranti che hanno reso famosa la cucina marinara marchigiana. L’abbinamento con i migliori vini da pesce e con la selezione internazionale a essi dedicata è quindi un fatto naturale e un’occasione ulteriore per valorizzare l’eccellenza enogastronomica del territorio”, commenta Sara Giannini, assessore alla Pesca della Regione Marche.

Con lo slogan “il concorso più ambito dai vini bianchi, rosati e spumanti”, la “competizione” si proietta sullo scenario internazionale con l’intento di favorire il confronto in un mercato che parla globale, ma che premia sempre più le territorialità e le identità locali.
Saranno dieci le categorie in gara: non solo bianchi, ma anche i rosati e le “bollicine”, a contendersi l’ambito riconoscimento di “compagno ideale” dei piatti a base di pesce.

Ben cinque le commissioni di valutazione, composte da enologi e giornalisti provenienti da diversi Paesi. La giuria internazionale si insedierà il 15 maggio prossimo, in uno dei più suggestivi angoli del litorale adriatico, la Riviera del Cònero. Qui, in questo incantevole buen retiro, nel corso di tre giorni i giurati esamineranno centinaia di etichette, con il qualificato supporto dell’Associazione Enologi Enotecnici Italiani.

I campioni che conseguiranno un punteggio pari o superiore ad 80 centesimi, secondo il metodo di valutazione dell’Union Internationale des Oenologues, riceveranno il Diploma di Merito, mentre i primi tre classificati in ciascuna categoria di appartenenza si aggiudicheranno, rispettivamente, la medaglia d’oro, d’argento e di bronzo. Il premio speciale “Calice Dorico” sarà invece assegnato all’azienda che raggiungerà il miglior risultato in assoluto.

La scadenza per la presentazione dei campioni è il 6 maggio 2013. Durante le fasi di selezione il servizio sarà assicurato dai professionisti dell’AIS-Associazione Italiana Sommeliers.

Indubbi i risvolti d’immagine che la nuova veste internazionale della Selezione offrirà ai produttori dei vini vincitori, anche grazie all’adozione di una strategia della comunicazione capace di garantire notevole visibilità, in Italia e all’estero.

Questa originale “disfida” tra i migliori vini da pesce sarà ospitata da una regione, le Marche, emblematica per il tema del concorso: una terra disegnata da un’ondulata distesa di dolci colline avvolte dalla geometrica trama di vigneti che danno origine a grandi vini. Primo fra tutti il celeberrimo Verdicchio che, come ben sanno i gourmet di mezzo mondo, con il pesce realizza un’intesa veramente perfetta!

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