Rotaract per le vittime del terremoto, pienone per il party sulla nave da crociera Anek
Si è tenuto ieri sera il "Boat Party", l'esclusivo evento tenutosi sulla nave da crociera Anek Lines al Porto di Ancona e capace di richiamare circa 500 giovani da tutte le Marche
Solidarietà e mondanità. Raccogliere fondi per aiutare chi è in difficoltà con una serata universitaria. Ci sono riusciti i ragazzi dei tre Rotaract Club Ancona Riviera del Conero, Fermo e La Marca. Come? Organizzando il “Boat Party”: l’evento esclusivo che si è tenuto ieri sera sulla Nave da Crociera Anek Lines attraccata al Porto di Ancona. Una serata in grado di richiamare da tuttele Marche circa 500 persone di età compresa tra i 25 e i 30 anni. Gli ultimi biglietti erano stati venduti giovedì scorso. E’ dunque stato un pienone quello di ieri. Ed è un bene. Soprattutto perché l’intero incasso della serata sarà devoluto a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto che, nelle Marche, ha cancellato dalla cartina geografica la frazione di Pescara del Tronto facendo 50 morti in tutto il comune di Arquata. «Questo è un evento importante per il nostro territorio perché quello del terremoto è stato un episodio sentitissimo da molti dei nostri soci - ha detto il Presidente del Rotaract Fermo Giuseppe Cutrona - Alcuni di noi fanno anche parte di altre associazioni come la Croce Rossa e sono andati fisicamente a dare una mano al momento dell’emergenza per cui siamo qui per passare una serata insieme ma senza dimenticare lo scopo ultimo che è quello di aiutare le popolazioni colpite da questa tragedia».
L’evento si è tenuto ieri sera all’interno della suggestiva cornice navale per una serata divisa in due momenti. Prima la cena nella dinning room, dove si sono ritrovati in 250 tra soci e amici dei Club Rotaract di tutte le Marche. Poi, dalle 23:00, sono arrivati tutti coloro che nei giorni scorsi erano riusciti ad accaparrarsi un biglietto per il party serale. Per il resto della notte è stata festa per tutta la notte al secondo piano della nave tra il ponte, le salette dove poter bere e colloquiare in più tranquillità e la sala da discoteca con il dj. «All’inizio questa iniziativa era destinata all’Airc ma quando è successo il terremoto abbiamo deciso all’unanimità di dedicarci per le vittime del sisma» ha detto il presidente del Rotaract Ancona Massimiliano Esposito. A conti fatti il Boat Party contribuirà con circa 3.500 euro. Soldi che, come ha spiegato la rappresentante distrettuale del Rotaract 2090 (Marche Abruzzo, Umbria e Molise) Chiara Greci «andranno ad aggiungersi ad altri fondi raccolti a livello nazionale a sostegno di alcuni progetti che sono ancora in fase di studio». Dunque ancora presto per dire come saranno utilizzati i fondi, ma di certo i andranno alle popolazioni dei comuni più colpiti : Amatrice e Arquata del Tronto. «Facciamo in modo che territorio non venga abbandonato - ha ribadito la Greci - e che le attività economiche non muoiano». Dunque aiuto per persone come Antonio, il macellaio che ha perso la sua attività a Pescara e oggi fermo in attesa delle burocrazia e per i bambini piccoli che dal 15 settembre vanno a scuola in tenda.