A Filottrano l’altro mundial: “Play against racism – sport e musica oltre le barriere”
Nella giornata mondiale del rifugiato, le storie e le esperienze di diverse associazioni del territorio che hanno fatto dello sport e della musica elementi di incontro e di aggregazione, si intrecceranno sul campo
La Rete del Sollievo, servizio di integrazione socio sanitaria a titolarità A.S.P. Ambito Territoriale 9 e Asur Area Vasta 2, in collaborazione con Associazione Tutela Salute Mentale Vallesina, Filottrano city Rockers, Acli e Parrocchia di Santa Maria della’Assunta - nell’ambito della Rassegna Malati di Niente - promuovono una giornata di sport, musica e integrazione sociale a Filottrano.
Giovedì 19 giugno, a partire dalle 18, presso il campo polivalente dell’oratorio San Cristoforo a Filottrano, quadrangolare di calcetto con: Polisportiva Asiamente (formazione mista operatori/utenti salute mentale), Filottrano city rockers (artisti e musicisti Filottrano), Polisportiva Ackapawa (migranti e richiedenti asilo), Calcio a 5 Femminile Filottrano.
Nella giornata mondiale del rifugiato, le storie e le esperienze di diverse associazioni del territorio che hanno fatto dello sport e della musica elementi di incontro e di aggregazione, si intrecceranno sul campo, offrendo così la possibilità di ripensare la pratica sportiva nella sua dimensione più autentica e umana.
Il binomio sport/musica come antidoto all’emarginazione e al disagio sociale, luoghi dove sperimentare nuove forme di convivenza e di coesione sociale possibili all’interno del contesto comunitario. “Play against racism” vuole essere dunque un momento di festa ma anche l’occasione per riflettere sui temi della fragilità e delle diversità.
Madrine della serata saranno le ragazze della Lardini Volley che saranno premiate per la storica promozione in serie A.
Ad arbitrare le sfide, Marco Strappini - filottranese doc - capitano e bandiera della Jesina calcio, da sempre impegnato in iniziative a carattere sociale.
Dalle 21 ci saranno le premiazioni nel vicino Piazzale Gasparri con un intervento previsto da parte dell’Associazione Tutela Salute Mentale Vallesina e musica a seguire con: i “Sweet street opera” e i “MalaGang” (Marino e Sandro Severini della storica formazione filottranese dei Gang con i Malavida).