Mamamia, arrivano il top dj Quintino, Kaos One e dj Craim
L’estate è ormai entrata nel vivo e lo staff del Mamamia di Senigallia non può che esserne felice, contribuendo a far salire la temperatura ogni sabato notte a suon di ospiti d’eccezione e good vibrations.
Sabato 28 giugno, infatti, sono ben tre gli ospiti che saliranno sul palco del locale più underground della regione. Si parte con la musica elettronica sparata a tutto volume da Quintino, il top dj internazionale che ha scelto il Mamamia per far tappa nel centro Italia. In questi giorni è infatti in tour negli Stati Uniti e nel weekend volerà in Europa per esibirsi prima in Olanda, sua terra d’origine, poi a Senigallia.
Quintino ha sempre amato la musica house ed elettronica e fin da giovanissimo ha subito trovato collaborazioni importanti con dj del calibro di Tiesto e Afrojack. I suoi dj set in tutto il mondo hanno poi contribuito a consacrarlo come star del genere e sabato al Mamamia ne vedremo sicuramente delle belle. Appena diciottenne ha iniziato a esibirsi nei top club di Miami, New York e Las Vegas, oltre che in Europa e Asia, ma nel 2009 l’esplosione con “Rap Das Armas” che diventa la hit estiva mondiale raggiungendo oltre 10 milioni di visualizzazioni su YouTube. Da quel momento la sua carriera prende il volo e comincia a collaborare con Afrojack producendo “Selecta” e “Raider”, due successi che lo fanno schizzare al vertice di tutte le classifiche internazionali. Nel 2011, in piena ascesa, pubblica “Epic” che oltre ad essere passato da ogni radio e televisione fa vincere all’artista il disco di platino in Olanda. Tra una produzione e l’altra, Quintino colleziona un numero impressionante di live, con una stima di circa 250 esibizioni l’anno in tutto il mondo.
E dalla musica house al rap hardcore più graffiante. In consolle prenderà posizione uno dei produttori hip hop più conosciuti: dj Craim. Nato a Firenze, si avvicina al giradischi a cinghia all'età di 9 anni. Nel 2000 si fionda nelle dj battles vincendo la sua prima gara e da lì colleziona ben 8 titoli nazionali, 3 regionali e si avvicina 2 volte al titolo mondiale classificandosi al secondo posto. Sale sui palchi di tutta Italia e grazie alle competizioni esportando i suoi set anche fuori dalla penisola (Praga, Tokyo, Londra, Stoccarda, Dublino) con i suoi showcase che vanno dalla black music all'elttronica, dalla drum n'bass alla Dubstep, diffusi col suo personalissimo stile. Nel 2009 si prende un periodo di pausa dalle Battles per dare vita al progetto Artificial Kid con Stabbyoboy (Crookers Mixtape/Lucky Beard Rec.) e Danno (Colle der fomento) da cui ne scaturisce l'album Numero 47. La sua ultima fatica discografica si intitola Lead The Leaders (pubblicato ad aprile 2014) e ha già riscosso uno strepitoso successo di critica e pubblico.
All’interno dell’album anche la collaborazione con Kaos One, anche lui sul palco del Mamamia. Kaos One è un artista duro e puro, coerente con la sua linea fin dal primo giorno. È il rap underground pe antonomasia, sulla scena dagli anni Ottanta quando ancora questo genere non era mainstream. All’anagrafe Marco Fiorito, nasce a Caserta nel 1971 e nel 1984 inizia a muovere i primi passi come breaker e writer. Nel 1990 si tuffa nel rap e il suo primo singolo Let’s Get Dizzy diventa un must per gli amanti del genere. Ama cantare in lingua inglese, ma qualche anno dopo comincia a produrre anche in italiano sfornando gli album Fastidio (prodotto da Neffa e oggi pietra miliare dell’hip hop hardcore) e Hardswallow.
Due anni dopo (1999) forgia il suo secondo lavoro solista "L'Attesa", album dall'impatto profondo e cattivo. Scavallato il millennio, forma con il veterano Gopher D i Neo Ex con cui pubblica l'EP "L'Anello Mancante": ancora una volta si mette in strada, battendo la penisola con live roventi e la continua volontà di migliorarsi. Nel 2007 arriva l'attesissimo “Karma", coprodotto con Trix Shop e con la partecipazione del gotha hip hop italiano, da Colle Der Fomento a Club Dogo e Turi: Kaos c'è, è il pilastro dell'hip hop underground italico. Nel 2011 arriva Post Scripta, l’ultimo eccezionale album che ha riscosso grandissimo successo, anche perché se ne sentiva molto la mancanza.
Insomma, tanti ospiti al Mamamia di Senigallia senza dimenticare che oltre ai live da urlo, si balla sotto le stelle nel giardino da 10 mila metri quadri con tanti generi musicali per tutti i gusti. Non mancherà infatti l’ambiente trash, quello rock, afro, remember e reggae e house con i resident djs del club senigalliese.