Salmo e i Pendulum in concerto al Mamamia sabato 30 agosto
Ibiza, Washington, Toronto, Philadelphia, Londra… E Senigallia. Città buttate lì a caso? Assolutamente no, bensì le prossime date del tour dei Pendulum, la band rock-electro australiana che ha davvero bisogno di pochissime presentazioni, dal momento che la fama li precede ampiamente.
Le star internazionali, pluripremiate e osannate in ogni angolo del pianeta, hanno scelto il Mamamia di Senigallia per far tappa nel centro Italia nel loro tour 2014, cosa che riempie d’orgoglio lo staff del locale più underground della regione. Pensare che dopo essersi esibiti sul palco del Mamamia (sabato 30 agosto), immerso nei diecimila metri quadrati di giardino, i Pendulum partiranno per l’Inghilterra, poi Spagna, Stati Uniti e Canada, giusto per capire quanto questa band sia ricercata dai club più importanti del mondo.
Ma per chi ancora non li conoscesse, chi sono i Pendulum? Formatisi nel 2002 a Perth (Australia) dai geni musicali di Gareth Mc Grillen e Paul Harding, fin dai primi lavori si fanno notare dalla scena elettronica internazionale riuscendosi ad insinuare tra i big del panorama drum and bass grazie alla loro voglia di sperimentare nuove sonorità. La loro musica, infatti, rompe gli schemi in quegli anni, spaziando tra la trance, il breakbeat e la dubstep. I Pendulum sono noti per le loro esibizioni dal vivo, caratterizzate da un massiccio uso di luci ed effetti speciali, puntando molto sull’improvvisazione sparando a tutto volume remix e cover di brani famosi. Questa è infatti la caratteristica che li ha resi degli idoli per il pubblico di tutto il mondo, dal momento che per primi sono riusciti a cambiare l’approccio alla musica elettronica: dal solo sentire, all’ascoltare.
Per quanto riguarda la discografia, nel 2005 hanno pubblicato il loro primo lavoro: Hold Your Colour e in pochi mesi divenne uno dei dischi più venduti di tutti i tempi per il genere drum and bass. Nel 2008 ecco invece In Silico, capace di raggiungere la 18esima posizione nella classifica degli album più venduti (in tutti i generi) nel Regno Unito. Allmusic definì questo disco come “l’arma che ha abbattuto il confine che divideva il rock dall’elettronica”, giusto per farsi un’idea, ma nel 2010 arriva il loro ultimo lavoro intitolato Immersion. L'album debutta alla prima posizione nella classifica britannica e vede anche la collaborazione dei celebri Prodigy.
Ma oltre ai Pendulum, che da soli potrebbero bastare per riempire un cartellone estivo, sul palco salirà anche il rapper underground più amato di tutti i tempi: Salmo. L’artista sardo è definibile ormai una star nazionale, tanto che il suo volto e la sua musica compaiono in tutti i Tg, testate nazionali e riviste praticamente ogni giorno.
Sul suo documento d’identità c’è scritto Maurizio Pisciottu, classe 1984, ed è un pionieristico artista di Olbia che oggi fa base a Milano. Dall’ambiente metal, punk-rock e hardcore dell’Isola, in un solo anno Salmo si è preso la scena rap italiana (oltre 40 milioni di visualizzazioni sul suo canale YouTube) e ne ha cambiato i connotati di genere, introducendovi elementi di elettronica e rap hardcore come qui in Italia ancora non si era visto. Prima di approdare definitivamente al rap, ha militato in gruppi hardcore, dagli Skasico ai Three Pigs ai To Ed Gein, con cui ha partecipato all’Heineken Jammin Festival di Venezia nel 2008.
Nel 2011, dopo un’incessante attività live cominciata 13 anni prima, Salmo produce il primo disco solista The Island Chainshaw Massacre in cui si mischiano sonorità elettroniche e rap anni ’90, tratto distintivo e rivoluzionario per il panorama rap italiano. Nel 2012 l’album della svolta: Death USB: subito primo in classifica su iTunes nella settimana di Sanremo. Nell’aprile 2013 è uscito il nuovo disco Midnite che ha raggiunto, dopo una settimana dall’uscita, il primo posto tra gli album più venduti in Italia fino ad arrivare alla conquista del Disco d’Oro.
Apertura porte ore 21, inizio live ore 22.30, prevendite disponibili su Ticketone e Ciaotickets.
Ma oltre a questi due grandi ospiti, Pendulm e Salmo, al Mamamia si ballerà fino all’alba con la migliore musica afro firmata da Fabrizio Fattori, Giamma e Tium, poi reggae e remember by Alpha, Gianca, Mastro e Roma, rock allo stato puro con Simone Xsky e Andrea Bartoccini e trash con La Regina. E non è finita qui, perché per l’occasione arriveranno anche David Scaloni, Luca Bufarini e Loris Zerola che dall’1 alle 6 daranno vita al Mai+Senza, lo show che porta tutti nel profondo mondo della musica house, deep e minimal.
Insomma, due star internazionali e 13 djs. Chi offre di più?