Claudio Lauretta al teatro del Conero
Lauretta ha proposto le sue imitazioni più celebri: da Matteo Renzi a Berlusconi, da Renato Zero a Luca Giurato, da Zucchero a Beppe Grillo
Il Teatro del Conero di Sirolo si è acceso dei mille colori della voce di Claudio Lauretta. L’artista piemontese con il suo scoppiettante spettacolo Imitamorfosi ha fatto ridere di gusto i circa 400 spettatori che assiepavano le gradinate dell’arena recentemente riaperta al pubblico.
Lauretta ha proposto le sue imitazioni più celebri: da Matteo Renzi a Berlusconi, da Renato Zero a Luca Giurato, da Zucchero a Beppe Grillo ha snocciolato monologhi, battute, canzoni e dialoghi con Sandro Picollo che ha fatto da spalla al comico, accompagnandolo con la sua chitarra, con le sue battute e il suo stile caustico.
Uno show molto divertente che ha vissuto uno dei suoi momenti più coinvolgenti con l’imitazione di Vittorio Sgarbi, davvero esilarante. Fantastica anche la carrellata finale di personaggi realizzata sulla falsa riga di “Techetecheté”, la trasmissione della Rai che ripropone i momenti migliori della televisione del passato: cantando e recitando Lauretta ha ricordato mattatori del calibro di Gassman, Villaggio, Mina, Vanoni, Corrado, Arbore, Modugno e tanti altri, ripercorrendo con eccezionale bravura un’epoca televisiva di grande fascino.
Lo spettacolo è stato preceduto da una breve presentazione dell’Associazione che ha offerto lo spettacolo in occasione del ventennale dalla sua nascita: le Opere Caritative Francescane OdV, che si occupa di persone con HIV/AIDS. L’Associazione ha cominciato la sua attività con l’apertura della Casa Alloggio il Focolare ma poi, nel tempo, ha aperto degli appartamenti protetti (sia ad Ancona sia a Montegiorgio di Fermo) e ha cominciato un ‘intensa attività di prevenzione, culminata con l’apertura, pochi mesi fa, di Ancona Check Point, una struttura in cui si possono fare gratuitamente test rapidi per HIV, HCV e Sifilide.
Lo spettacolo di Lauretta è stato dunque il modo celebrare questa ricorrenza, per ringraziare volontari ed operatori che silenziosamente lavorano per le Opere ed anche per riportare ancora una volta l’attenzione sul tema dell’HIV/AIDS e delle altre Infezioni Sessualmente Trasmesse, un problema che continua a gravare su tutta la popolazione, specialmente la più giovane. Un problema cui Claudio Lauretta ha dato risalto dimostrando grande sensibilità e disponibilità: infatti lo spettacolo doveva andare in scena lo scorso 7 luglio ma, a causa del maltempo, era stato annullato così, dopo aver visitato la struttura, l’attore ha subito dato la disponibilità per recuperare la data appena possibile.
E così eccoci qua a raccontare un evento che, alla fine, si è concluso con un “Tanti auguri” cantati da tutto il pubblico al protagonista della serata che il 20 luglio ha compiuto 52 anni. Un modo per sugellare il rapporto tra Lauretta e le Opere Caritative Francescane, diventato subito amicizia.