La “vita raccontata male” da Claudio Bisio strappa applausi alle Muse
L’attore di Novi Ligure ha battezzato la sua parentesi al Teatro delle Muse con l’opera “La mia vita raccontata male”
ANCONA- Applausi scrocianti per Claudio Bisio nella prima de “La mia vita raccontata male” andata in scena ieri sera, 17 febbraio, al Teatro delle Muse. L’attore di Novi Ligure replicherà anche stasera e domani davanti al pubblico anconetano voglioso più che mai di tornare alla normalità anche attraverso questi eventi.Settantacinque minuti di monologo, con l’aiuto delle musiche di Marco Bianchi e Pietro Guarracino, che hanno ripercorso varie fasi della vita. Dai mondiali di calcio del 1974 alle gemelle Kessler passando per il ’68, per i primi amori, la celebre Domenica In di Mara Venier e così via.
Bisio ha raccontato un paese in trasformazione, lo ha fatto tra il serio ed il faceto con la solita dose di ironia che ha saputo conquistare tutti i presenti. Ha parlato di attimi, di amore, di sentimenti, di vita. Una vita che, spesso, non la si vive come vorremmo ma come vorrebbe lei. Alla fine il ringraziamento al pubblico, alle Muse e alla città di Ancona. Una breve, ma intensa, parentesi sulle mascherine rese obbligatorie all’interno dei teatri che non devono frenare la passione e la voglia di ritorno alla normalità. La regia è quella di Giorgio Gallione con il quale Bisio condivide un sodalizio artistico venticinquennale. Nessun problema all’ingresso e all’uscita con il teatro del centro che ha fatto registrare un buon numero di presenti per la “prima” del giovedì, considerando che il grosso è atteso tra stasera e domani.