Città in gioco: teatro, musica e psicologia per parlare della ludopatia
In occasione della Giornata Regionale contro il Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) il 26 febbraio, il Servizio Territoriale Dipendenze Patologiche di Ancona ha organizzato, insieme all’Amministrazione Comunale (Assessorato ai Servizi Sociali, Assessorato alla Cultura, Ufficio Città Sane, l’Informagiovani) e gli Enti del Privato Sociale (Polo 9, Cooss Marche, Oikos) un cartellone di eventi culturali e di prevenzione sanitaria. Iniziando dalla mattina alle ore 10.00, fino alle 19.00, in vari luoghi di Ancona dove la cittadinanza, senza limiti di età, è invitata a partecipare e a divertirsi.
Seguendo le suggestioni, l’evento Città in gioco inizia con uno spettacolo alle ore 10.00, organizzato all’Auditorium della Mole per gli studenti delle Scuole Superiori. L’associazione Taxi 1729, presenterà, in forma di divertimento, i principi matematici sulle probabilità e le illusioni di vincita in cui può incorrere chi si avvicina a qualunque gioco d’azzardo. Nel pomeriggio, presso la sede dell’Informagiovani, dalle ore 16.00 alle 19.00 un’équipe di psicologi esperti intratterrà, grazie al materiale prestato da Dadi e Mattoncini, i più piccoli con giochi tradizionali. Seguirà uno spettacolo di magia presentato da due giullari. Contemporaneamente, in una stanza attigua, i genitori potranno assistere a delle brevi lezioni su temi di attualità: ore 16.30 “Videogiochi maestri di violenza?”, ore 17.30 “Ripartiamo dalle fiabe”, ore 18.30 “Generazione Millennials”.Nello stesso orario, dalle 16.00 alle 19.00, presso il Centro di Aggregazione Giovanile degli Archi, gli operatori sociali mostreranno ai ragazzi le tradizionali quattro tipologie di gioco: la competizione (Agon), l’attività legata alla sorte (Alea), quella che stimola la perdita del controllo (Ilinx), quella che vuole il mascheramento dei partecipanti (Mimicry). Alle 18.00, all’interno della Libreria Feltrinelli, si assisterà all’incontro “La letteratura e l’azzardo”. Attraverso la lente dell’interpretazione psicoanalitica “Il giocatore” di Dostoevskij dialogherà con “Ventiquattro ore nella vita di una donna” di Stefan Zweig. Infine, presso la sede della Cooperativa Sociale Polo 9, per l’intero arco della giornata, dalle ore 10.00 alle 19.00, sarà attivo uno sportello di ascolto per la persona con problemi di gioco e i familiari. Qui potranno essere richieste informazioni sui Servizi di cura del territorio e i programmi terapeutici attivi.