Teatro, emozioni al Castello del duca Barbablù
Tre importanti appuntamenti, a iniziare da OSIMO il 14 luglio, per la Lirica con l'Op. 11 in atto unico di Bela Bartók
Il castello del duca Barbablù proposta in lingua originale.
In scena Andrea Silvestrelli, uno dei più importanti bassi del panorama operistico internazionale, nel ruolo di Barbablù, e Michela Bregantin nel ruolo di Judit, accompagnati al pianoforte dal Maestro Michele Guerrieri. La Regia è di Loris Barzon. Nel ruolo di Bardo, con voce fuoricampo, è Luca Violini. La scenografia vivente coinvolge 9 figuranti. Anconetano di nascita, diplomato al Conservatorio di Pesaro, dopo aver iniziato la sua carriera in Italia ha debuttato in America e, una volta conquistato il pubblico del Metropolitan di New York, San Francisco Opera, Chicago e Los Angeles è diventato regolarmente ospite dei teatri più importanti di tutto il mondo. Il racconto della genesi di questo progetto è affidato direttamente alle sue parole: “da troppi anni canto in tutti i paesi del mondo. Da troppi anni manco da casa. Il Covid mi ha “costretto” a rimanere nelle mie Marche per lunghi mesi e in questo periodo, pieno di emozioni private, di studio e di momenti di grande riflessione è nato un sogno, quello di poter cantare per i miei amici, per la mia gente e riportare le persone non ad ascoltare ma a vivere l’opera e a farle tornare a casa un po’ diverse. E quando ho pensato a che cosa avrei potuto cantare per loro, confrontandomi con la mia collega Michela Bregantin che era con me a Erl per la produzione del Castello di Barbablù, ho pensato che proprio questa potesse essere l’opera giusta. In quest’opera Bartók riesce con la sua musica a dipingere ogni pensiero, con i suoni sovrapposti riesce a far parlare il suo castello. Tutto nella sua musica prende vita come in una danza. E la sua storia, pur così lontana, è invece tanto vicina: lui, lei, le insicurezze della vita, la rinuncia all'amore, o addirittura la rinuncia alla vita. Insomma io credo, nella mia intimità, che Bartók abbia scritto Barbablu per me…”.
Gli eventi sono sostenuti economicamente da importanti aziende marchigiane che hanno compreso l'importanza del connubio Cultura/Impresa: Mediolanum ufficio finanziario di Elisabetta Luna, Studio Pacinotti srl, Tecnostampa Srl, Eli Edizioni Srl, Carbini srl. Per info e prenotazioni: 320.5623974