Arte contemporanea: un extraterrestre in Corso Carlo Alberto
Dall'8 al 16 luglio le vie del Piano saranno protagoniste dell'arte performativa e delle installazioni artistiche. Un'astronave atterrerà, infatti, in Corso Carlo Alberto ed un alieno sbarcherà nel quartiere. L'opera ha sicuramente un nome, un'identità e vive nel rispetto delle regole: lo si incontrerà a comprare la frutta o a ordinare un caffè, leggere il giornale e sicuramente vorrà capire e informarsi ed interagire con le persone. L’opera è di Federico Maugeri con la collaborazione di Daniela Ciaparrone e Daniele Pergolotti, a cura del Teatro Elliot. Performance di Davide Prompt.
A regalare un'atmosfera unica al quartiere ci sarà InOndazione: Radiodeké, radio in filodiffusione dal 9 al 16 luglio, tutte le mattine dalle 10,30 alle 12,30, trasmessa per le vie del quartiere. L'idea nasce da Federico Maugeri e Riccardo Balestra a cura del Teatro Elliot.
Radiodekè è l’atmosfera di un quartiere. Notizie, aneddoti, approfondimenti e musica per colorare la mattina. Radiodekè offre la possibilità di intervenire, proporre, interagire con una comunità. Oltre a ospiti chiamati a farci scoprire mondi musicali affascinanti come la lirica ( Fabio Brisighelli), il jazz ( Massimo Manzi) e il cantautorato locale ( Igor Pitturi), l'artista Denilda Lizardo Dos Santos raccoglierà, attreverso le sue inchieste, materiale da condividere e filo-diffondere. Radiodekè vuole essere una piattaforma libera, che dia voce a chi vive nel quartiere.
Tempo di festival e di concerti con "Concertoteatro : Breath in’ Jazz – Reunion Jazz Band", sabato 8 luglio alle ore 21.30 in piazza Ugo Bassi: concerto jazz teatralizzato, con un repertorio che attinge da un enorme serbatoio quale è la storia del jazz, unito a una teatralità nell’estetica ed a una forma poetica nel testo. Da un’idea di Federico Maugeri, prodotto da Teatro Elliot. Voce di Marco Mondaini poesie di Alberto Ramundo.
Sabato 15 luglio è tempo di ElettroShow, dalle 19.00 al Corner Caffè. Performance visiva e sonora per atmosfere elettromantiche e voce sola, ovvero un modo diverso di concepire e proporre un “classico” concerto di pianoforte: nato dall’idea che diversi linguaggi musicali possono e devono coesistere. A cura di Riccardo Balestra e Gino Di Fazio.