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Economia

Tassisti ad Ancona, tanti giovani e c'è la prima guida in rosa del capoluogo

Un terzo della categoria composta da giovani imprenditori e fra le new entry una tassista. Confartigianato: «Importanti testimonial per il turismo»

Ricambio generazionale per i tassisti dorici. Su 32 operatori, ben 12 hanno meno di 40 anni e tra le new entry c'è anche una ragazza di 25 anni, primissima guida rosa per il comparto che si muove per le strade del capoluogo regionale. Tre di loro hanno ereditato la licenza dai genitori che sono andati in pensione. Una vera e propria rivoluzione, insomma, sottolineata positivamente da Confartigianato Taxi Marche. «La regione – spiega Gilberto Gasparoni, il segretario regionale – conta 455 operatori, tra tassisti e autonoleggiatori, che operano nel trasferimento delle persone e nel proporre ai turisti che soggiornano o transitano le eccellenze delle Marche. I turisti utilizzano quindi anche il taxi per visitare le bellezze territoriali. Le principali piazze corrispondono ai più importanti comuni della regione, senza tralasciare il Porto di Ancona dove i taxisti all’arrivo delle crociere propongono dei tour turistici a prezzi convenzionati ed il servizio presso l’Aeroporto di Ancona Falconara. Il 2017 si presenta sotto i migliori auspici per quanto riguarda il traffico passeggeri croceristico che visita Ancona e le Marche».

Una presenza radicata nel territorio, secondo il presidente regionale Benito Borioni «che permette a quanti viaggiano con treno, nave o aerei di muoversi sul territorio con visite di fatto guidate dai tassisti, che conoscono sia le bellezze che le eccellenze agroalimentari». In provincia di Ancona sono 130 i tassisti. «Dobbiamo ricordarci che sono proprio queste categorie - sottolineano Borioni e Gasparoni - ad avere spesso il primo contatto con il turista, divenendo punto di riferimento importante, offrendo un valore aggiunto, accogliendo al meglio i visitatori e promuovendo i tour turistici sul territorio, le bellezze, gli itinerari del gusto ed i prodotti tipici della Regione. Dalla riviera adriatica alle città d'arte al turismo religioso, (tra le mete più gettonate Portonovo, le Grotte di Frasassi, la Città Ducale di Urbino, la Santa Casa di Loreto, la Casa del Leopardi a Recanati, i centri storici ecc.)».

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