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Economia Falconara Marittima

Tari, sconto del 15% alle utenze non domestiche: non ci sarà bisogno di fare domanda

La riduzione sarà applicata direttamente dagli uffici, senza bisogno di fare domanda. Il vicesindaco Mondaini: «Un segnale di attenzione alle attività economiche che devono affrontare una fase ancora molto incerta»

FALCONARA - Nel 2022 la tassa sui rifiuti sarà più leggera per tante attività economiche di Falconara: sarà garantito uno sconto del 15 per cento per le utenze non domestiche. E’ quanto è stato approvato dalla maggioranza nel Consiglio comunale del 28 aprile, sulla base di una proposta della Giunta che ha voluto redistribuire un avanzo di 150mila euro. Il fondo deriva dai trasferimenti dello Stato per le agevolazioni Tari legate all’emergenza sanitaria, che però non sono stati completamente utilizzati tra il 2020 e il 2021. Questo ha permesso di reimpiegare i finanziamenti per garantire riduzioni a una vasta platea di attività economiche, dagli artigiani ai commercianti, dagli uffici commerciali agli studi professionali, fino alle associazioni no profit.

Le riduzioni saranno applicate direttamente dal Comune, senza bisogno che gli operatori economici ne facciano richiesta. Dello sconto potranno beneficiare tra l’altro autorimesse, autosaloni, aree operative scoperte, uffici commerciali, agenzie, studi professionali, studi medici, ambulatori, negozi, artigiani come parrucchieri, barbieri, estetisti, falegnami, idraulici, fabbri, elettricisti, calzolai, orafi, e ancora lavanderie, carrozzerie, officine auto e moto, elettrauto, gommisti e tanti altri. Restano confermate le agevolazioni per le utenze domestiche previste in sede di bilancio di previsione 2022, sulla scorta di quanto stabilito anche per l’anno 2021. Per i nuclei familiari con Isee fino a 14mila euro (il tetto è stato innalzato l’anno scorso rispetto ai 12mila euro ‘standard’) c’è la possibilità di ottenere una riduzione del 50 per cento, grazie a un fondo iniziale di 130mila euro, che sarà aumentato nel caso in cui le domande fossero più numerose di quanto previsto. Per ottenere l’agevolazione, in questo caso, occorre presentare domanda, come previsto dal regolamento comunale approvato l’anno scorso. Le riduzioni saranno riconosciute sotto forma di contributi, che verranno scorporati dall’importo dovuto per la Tassa rifiuti.

«Abbiamo utilizzato le ultime risorse disponibili legate a trasferimenti statali – dice il vicesindaco Raimondo Mondaini, con delega al Bilancio –  come segnale di attenzione alle attività economiche che devono affrontare una fase ancora molto incerta. Dispiace che l’opposizione non abbia partecipato al voto, anche perché nella commissione dedicata a questo tema si era creato un clima molto favorevole».

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