Il trekking sull'Appennino, 20 percorsi in una app per rilanciare l'economia
Fondazione Merloni e Fondazione Vodafone Italia lanciano “Apennines Discovery”: l’app per promuovere il turismo religioso e l’economia dell’Appennino terremotato
L'economia dell'Appennino centrale da rilanciare con un'idea a portata di smartphone. Si chiama Apenine Discovery e si tratta di un'app, scaricabile per Ios e Android, con 12 percorsi di trekking e 8 percorsi di bike corredati da mappe GPS integrate personalizzabili e consultabili anche offline. L'obiettivo è quello di promuovere il turismo religioso e green nelle regioni colpite dal sisma. “Si tratta di una vetrina digitale costituita da eremi, abbazie millenarie, sentieri, percorsi trekking e bike per accogliere pellegrini e moderni camminatori in una terra straordinaria per la storica presenza di San Francesco, San Benedetto e San Romualdo - ha commentato Francesco Merloni, Presidente della Fondazione Aristide Merloni - A due anni dal sisma, permane una grande preoccupazione per il futuro dell’Appennino e crediamo che questo progetto potrà portare, oltre a uno specifico rilancio del turismo religioso in un territorio fortemente danneggiato, anche un positivo effetto indotto a favore dei circuiti di micro-imprenditorialità legati a strutture ricettive ed attività agroalimentari”.
Tra le innovative funzioni vi è anche quella che consente agli utilizzatori di organizzare il proprio viaggio in tappe, mangiando e soggiornando negli alberghi e nei luoghi di ristoro segnalati nell’apposita sezione e partecipando ad eventi, mostre e sagre locali. Nell’ottica di favorire il maggior livello di condivisione, è possibile individuare la presenza degli altri camminatori che stanno percorrendo lo stesso itinerario condividendo con loro il proprio tragitto. A fine anno i percorsi saranno 30 e a fine 2019 diventeranno 50. Apennines Discovery arriva dopo Apennines Food Ranking, è frutto della collaborazione con Amazon per un unico marketplace i prodotti tipici di qualità delle quattro Regioni interessate dal sisma, Hazelnuts of Apennine che prevede l’installazione di impianti tecnologici corilicoli e nasce in collaborazione con Ferrero Hazelnut Company che raggruppa sotto un’unica struttura tutta la filiera della nocciola, con tanto di sperimentazioni delle varietà tra cui la nocciola francescana.