rotate-mobile
Economia

Quanto pesano i rincari? Ancona è al 43° posto per quelli di luce e gas

L'indagine dell'Unione dei Consumatori. Luce e gas più cari a Verona +37,5%, Bologna (+36,4%), Forlì-Cesena (+34,5%), automobilisti più tartassati a Grosseto (+21,1%), Gorizia (+15,3%) e Trieste (+15,1%)

Ancona è al 43° posto in Italia per i rincari relativi a luce e gas. L'Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio stilando la classifica completa delle città con i maggiori rincari per quanto riguarda luce, gas e per le spese di trasporto dei mezzi privati (benzina, gasolio, pneumatici…), elaborando i dati Istat dell'inflazione di ottobre. L'inflazione è decollata per colpa dei beni energetici, senza i quali a ottobre scenderebbe dal 3% all'1,1%. In media in Italia la voce Energia elettrica, gas e altri combustibili, che include luce (mercato tutelato e libero), gas, gasolio per riscaldamento e combustibili solidi è salita del 26,9% da ottobre 2020 con una stangata annua a famiglia pari a 355 euro. Ma se il rialzo è già astronomico, in alcune città è andata ancora peggio.

Rincari di luce e gas: Ancona 43°

A guidare la classifica della città peggiori è Verona con un aumento del 37,5% rispetto a ottobre 2020, il 39,4% in più della media italiana. Al secondo posto Bologna, con un incremento annuo pari a +36,4%. Sul gradino più basso del podio, Forlì e Cesena con +34,5%. Seguono Bolzano con +33,9%, Avellino in quinta posizione con +33,5%, Trento (+32,2%), Lodi (+31,8%), all'ottavo posto Pordenone con +31,1%, Varese (+30,7%), chiudono la top ten Vicenza e Udine (entrambe +30,5%). La città più virtuosa d'Italia è Cagliari, +18,5%, seguita da Sassari (+18,6%) e in terza posizione Catania (+19%). Nella top ten delle città sotto la media nazionale anche Palermo, in ottava posizione con +23,1% e Roma, al nono posto con +23,6%.

N

Città

Inflazione annua di ottobre

1

      Verona

37,5

2

      Bologna

36,4

3

      Forlì-Cesena

34,5

4

      Bolzano 

33,9

5

      Avellino

33,5

6

      Trento

32,2

7

      Lodi

31,8

8

      Pordenone

31,1

9

      Varese

30,7

10

      Vicenza

30,5

10

      Udine

30,5

12

      Cremona

30,2

13

      Pavia

30

13

      Lecco

30

15

      Bergamo

29,9

16

      Brescia

29,8

17

      Milano

29,7

17

      Belluno

29,7

17

     Venezia

29,7

20

      Mantova

29,6

21

      Padova

29,4

21

      Trieste

29,4

23

      Rovigo

29,3

24

      Gorizia

29,2

25

      Treviso

29,1

26

      Modena

28,9

27

      Ravenna

27,6

28

      Ferrara

27,5

29

      Parma

27,3

29

      Reggio Emilia

27,3

29

      Macerata

27,3

32

      Campobasso

27,2

ITALIA

26,9

33

      Genova

26,9

33

      Potenza

26,9

35

      La Spezia

26,8

35

      Ascoli Piceno

26,8

35

      Bari

26,8

38

      Rimini

26,7

38

      Caserta

26,7

40

      Novara

26,4

40

      Biella

26,4

40

      Pisa

26,4

43

      Cuneo

26,3

43

      Lucca

26,3

43

      Ancona

26,3

43

      Cosenza

26,3

47

      Alessandria

26,2

47

      Livorno

26,2

47

      Benevento

26,2

47

      Napoli

26,2

51

      Torino

26

51

      Vercelli

26

53

      Firenze

25,9

54

      Pistoia

25,8

55

      Aosta 

25,5

56

      Catanzaro

25,4

57

      Arezzo

25,3

58

      Grosseto

25,2

59

      Siena

24,8

60

      Pescara

24,7

61

      Perugia

24,3

62

      Reggio Calabria

24,2

63

      Terni

24,1

64

      Teramo

24

65

      Viterbo

23,9

66

      Roma

23,6

67

      Palermo

23,1

68

      Caltanissetta

22,9

69

      Messina

21,8

70

      Siracusa

19,6

71

      Trapani

19,3

72

      Catania

19

73

      Sassari

18,6

74

      Cagliari

18,5

Classifica delle città con energia elettrica, gas e altri combustibili più rincarati su base annua. 
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Per quanto riguarda le regioni, la luce, il gas e il gasolio per riscaldamento con i prezzi più in crescita nel confronto con l'anno precedente si trovano in Trentino (+32,2%), seguito da Veneto (+30,6%) e Friuli Venezia Giulia (+30%).  Le Marche invece si piazzano al 7 posto con il 26.9%. Le regioni più risparmiose sono la Sardegna (+18,1%), Sicilia (+21%) e Lazio (+23,7%). Anche i prezzi dei trasporti hanno preso il volo, +8,7%, con una stangata media a famiglia pari a 301 euro. Un'impennata che si deve soprattutto ai rialzi delleSpese di esercizio dei mezzi di trasporto privati (+11,6%), che includono benzina, gasolio per auto, gpl, gas metano, pneumatici, pezzi di ricambio per auto, riparazione auto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quanto pesano i rincari? Ancona è al 43° posto per quelli di luce e gas

AnconaToday è in caricamento