Disservizi FS giugno-luglio, la Regione rimborsa i pendolari
Gli abbonati rimasti danneggiati dai disagi subiti nei mesi di giugno e luglio potranno usufruire di uno sconto del 50 per il mese di dicembre. Viventi: decisione doverosa
La Regione Marche risarcisce i pendolari per i gravi disagi ferroviari subiti nei mesi di giugno e luglio 2011 a seguito della soppressione di 230 corse da parte di Trenitalia.
Gli abbonati potranno usufruire di uno sconto del 50 per cento sul prezzo dell’abbonamento regionale del prossimo mese di dicembre, attraverso l’utilizzo dei fondi dalle sanzioni a Trenitalia.
Questo quanto deciso dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai Trasporti, Luigi Viventi.
Possono usufruire del rimborso i residenti nelle Marche, in possesso di un abbonamento valido (mensile o annuale), per una località delle Marche. Il bonus è pari al 50 per cento del costo dell’abbonamento mensile o di un dodicesimo dell’abbonamento annuale.
I DISAGI. A partire dal 17 giugno e fino al 2 luglio 2011, infatti, Trenitalia ha soppresso per “motivi tecnici” ben 230 corse, di cui 207 tra il 17 e il 30 giugno.
Le cause sono riconducibili a un malfunzionamento del nuovo sistema informatico di turnazione del personale e, secondo l’azienda, a livelli anomali di assenza per malattia del personale di bordo.
La Regione aveva chiesto a Trenitalia il rimborso del costo degli abbonamenti di giugno agli utenti, ma la direziona nazionale dell’azienda ha rimandato la questione alle verifiche contrattuali.
La Giunta ha quindi deciso di intervenire direttamente, riconoscendo lo sconto sugli abbonamenti di dicembre 2011 e stanziando la somma di 200 mila euro.