“Port Management Information System”: la gestione del Porto diventa informatizzata
Il circuito informatico gestirà tutte le formalità burocratiche ed amministrative connesse con l'arrivo, la sosta e la partenza delle navi dai porti nazionali con l'obiettivo di velocizzarle e semplificarle
E’ stato formalmente ufficializzato dall’Ammiraglio Francesco Saverio Ferrara l’avvio del sistema informatico “Port Management Information System” che a partire dal prossimo 8 settembre sarà attivo anche nel porto di Ancona.
Da quella data, infatti, le agenzie marittime e gli altri utenti portuali utilizzeranno il sistema, indicato con l’acronimo PMIS 2, per espletare su circuito informatico tutte le formalità burocratiche ed amministrative connesse con l’arrivo, la sosta e la partenza delle navi dai porti nazionali con l'obiettivo di velocizzarle e semplificarle.
All’attivazione del sistema si è giunti dopo un periodo di sperimentazione avviato nel gennaio del 2014 dalla Capitaneria di Porto, che ha consentito agli addetti ai lavori di testarne sul campo potenzialità e vantaggi.
L’adozione del PMIS 2 nel porto di Ancona, così come negli altri principali porti nazionali, si inquadra nell’iniziativa dell’Unione Europea finalizzata ad incrementare il livello di informatizzazione della Pubblica Amministrazione con importanti e significativi vantaggi per l’utenza portuale.
Tale sistema consentirà, a regime, lo scambio di informazioni tra l’Autorità Marittima e le altre Autorità/Amministrazioni coinvolte, nonché tra i componenti, a diverso titolo, del cluster marittimo, per confluire poi nella “National single Window”, in via di realizzazione.