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Economia

Osimo: "Lo sviluppo rurale passa attraverso la fattoria didattica"

Al via un percorso formativo di grande interesse, organizzato dalla Regione Marche per fornire spunti innovativi sul ruolo della Fattoria Didattica intesa come presidio territoriale per la valorizzazione e la tutela delle produzioni di qualità e delle tradizioni locali

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AnconaToday

Un percorso formativo di grande interesse è quello che sta partendo ad Osimo (AN), organizzato da ASSAM (Agenzia Servizi Settore Agroalimentare della Regione Marche) per fornire spunti innovativi sul ruolo delle Fattorie Didattiche. Il Corso fornirà competenze di tipo progettuale e gestionale per l'accoglienza di visitatori e scolaresche, approfondimenti specifici sul ruolo della Fattoria Didattica intesa come presidio territoriale per la valorizzazione e la tutela delle produzioni di qualità e delle tradizioni locali.

"Se l'uomo medio non sa riconoscere gli alberi o gli animali - sottolinea Fausto Faggioli, docente nell'ambito del Corso - il bambino medio non ha mai visto dal vivo, ma solo in televisione, una mucca o una pecora. Tutto questo, oltre a suscitare preoccupazione per la mancanza di un'esperienza visiva, di un contatto emozionale, allarma per le dimensioni dell'assenza di cultura rurale e per la profonda frattura culturale ed emotiva tra la società industriale metropolitana, o comunque cittadina e la realtà rurale. Le aziende rurali come Fattorie Didattiche sono le uniche strutture che possono fare qualcosa per invertire questa tendenza, perché sono i centri della cultura reale legata alla terra, alle stagioni, ai cicli evolutivi. Sono i centri culturali dei prodotti tradizionali, della sanità a tavola, della corretta alimentazione. Così come insegna il tema Expo 2015 "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita".

Continua Faggioli: "Gli ultimi dati confermano che la metà dei giovani tra i 18 e i 34 anni preferirebbe gestire un agriturismo piuttosto che fare l'impiegato in banca o anche lavorare in una multinazionale. Si tratta di una vera rivoluzione culturale, una vera e propria riscoperta delle attività agricole che per il mondo rurale si traduce nella creazione di nuove varianti di lavoro, nel reinventarsi lavori storici guardandoli con nuovi occhi ed adattandoli alle esigenze contemporanee."

"La Fattoria Didattica - termina Emilio Romagnoli di ASSAM - è di per sé un luogo che offre numerose potenzialità di apprendimento: è nella fattoria che avvengono i numerosi processi che trasformano il mosto in vino, il latte in formaggio, l'orzo in birra, la farina in pane, etc. Dobbiamo rafforzare la collaborazione tra il mondo della Scuola, dei Consumatori e il settore delle Imprese, puntando ad una maggior capacità di condividere i progetti che associata ad un uso più efficiente delle risorse, migliorerà la competitività fra Territori e favorirà la creazione di posti di lavoro, portando vantaggi ai settori tradizionali e alle zone rurali. Le buone prassi sono la base del miglioramento della qualità della vita, di una carta dei valori condivisa che comprende la sostenibilità ecologica ed ambientale, l'equità economica, la responsabilità sociale."

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