Infrastrutture: Interporto Marche, nodo prioritario europeo
In base alle decisioni del Parlamento Europeo, l'Interporto delle Marche è parte del Core Network Comunitario ed è stato individuato come "Rail-Road Terminal (RRT)"
Cresce la valenza di Interporto Marche quale nodo intermodale di riferimento per il Centro Italia. Infatti, in base alle decisioni del Parlamento Europeo, l'Interporto delle Marche è parte del Core Network Comunitario ed è stato individuato come "Rail-Road Terminal (RRT)", ovvero nodo nel quale è previsto lo scambio modale tra "gomma" e ferro", con vocazione allo sviluppo dell'intermodalità. Il provvedimento consente il collegamento delle Marche con il Corridoio Helsinki-La Valletta tramite la linea ferroviaria Bologna-Ancona.
"Si tratta - ha detto il presidente Roberto Pesaresi - di un importante riconoscimento che avvalora la strategicità dell'infrastruttura che va aldilà dei confini regionali in una rete di 14 terminal italiani di cui dodici situati in interporti, dei quali i più prossimi sono: Bologna a nord, Pomezia a ovest, Bari a sud."
Queste decisioni impattano sulla programmazione comunitaria in materia di trasporti fino al 2050 con la possibilità di accedere a co-finanziamenti europei fino dal 2014.
"Il prestigioso riconoscimento - ha concluso Pesaresi - è frutto del lavoro di relazioni istituzionali, competenza tecnica ed attività operativa."