Tutela del mare: convenzione tra Regione e motopescherecci
Approvato schema di convenzione tra Regione Marche e la Cooperativa dei pescatori di Ancona, che prevede anche un sistema di monitoraggio e allertamento costiero per prevenire l'inquinamento da idrocarburi
Un sistema di monitoraggio e allertamento costiero per prevenire l’inquinamento da idrocarburi dispersi in mare: la sua implementazione è prevista dallo schema di convenzione, approvato dalla Giunta, tra la Regione Marche e la Cooperativa pescatori motopescherecci di Ancona.
“Solo attraverso azioni di previsione e prevenzione è possibile tutelare il mare e garantire quell’elevata ‘qualità della vita’ che merita la collettività marchigiana”, afferma l’assessore alla Difesa della costa, Paolo Eusebi.
Per attuare una politica di rispetto e tutela del mare efficace, aggiunge l’assessore, non si può prescindere dalla promozione di convergenze di intenti con quelle categorie che hanno nel mare la loro fonte primaria di sostentamento e quindi il massimo interesse a garantire la sua tutela e sicurezza. “E’ pertanto strategico attuare rapporti di collaborazione e sinergie operative fra enti pubblici ed istituzioni che si relazionano con il mare - quali concessionari di spiaggia, pescatori, società di navigazione, cantieristica e comunità locali - per la realizzazione di un sistema integrato di monitoraggio e allertamento costiero in grado di perseguire gli obiettivi di previsione e prevenzione dei rischi” conclude Eusebi.
Tra le azioni che verranno messe in atto dalla convenzione, quella di favorire la diffusione di una cultura di tutela e rispetto del mare; valutare congiuntamente la possibilità che la categoria dei “Pescatori Professionisti” possa più efficacemente inserirsi nel sistema regionale di Protezione Civile soprattutto nell’ottica della tutela delle coste e sicurezza in mare; coinvolgere la Cooperativa nello sviluppo del sistema di monitoraggio e allertamento costiero della Regione finalizzato alla rilevazione di idrocarburi o sostanze nocive all’ambiente e alla salute.
Viene inoltre evidenziata la necessità di collaborare in studi e ricerche e nella sperimentazione di innovazioni di carattere tecnologico per ridurre il rischio di inquinamento.
Per l’attuazione della iniziative e dei progetti, Regione e Cooperativa Pescatori di Ancona si impegnano reciprocamente a dare disponibilità di competenze, personale ed attrezzature.