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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Falconara Marittima

La spuntano i residenti, progetto congelato: salvati gli alberi

Dopo il blitz dei residenti la giunta congela il progetto di restyling del vialetto Marotta che prevedeva anche l'abbattimento di oleandri e pittospori per far spazio a moto e scooter

Gli alberi fioriti del Vialetto Marotta resteranno al loro posto. Dopo l'intervento dei residenti che hanno stoppato il via ai lavori, il sindaco Goffredo Brandoni ha fatto dietrofront rispetto al progetto firmato dagli uffici comunali e ieri, martedì 5 maggio, la giunta ha deciso di congelare l'intervento in attesa di un nuovo elaborato che preservi oleandri e pittospori. Sarà compito del futuro sindaco. Con la stagione balneare alle porte l'importante è garantire il passaggio dei bagnanti. Il cantiere, smantellato lunedì all'altezza del sottopasso di via degli Spagnoli, era stato trasferito al successivo varco di via Trieste. All'interno del reticolato ci sono 5 oleandri e tre pittospori che ombreggiano un bobcat. Sulla recinzione i cittadini hanno affisso un cartello dal messaggio molto chiaro diretto a Brandoni: "Gli alberi non si toccano". Il candidato sindaco Loris Calcina (Fbc/Cic e Siamo Falconara) attacca Brandoni, definito "sindaco boscaiolo" batte sulla grancassa: «Il progetto di aggressione al “Viale Marotta” con il previsto taglio di alcune piante per realizzare parcheggi, muove il nostro biasimo verso le scelte di questa giunta uscente che non comprende l’importanza di una barriera verde posta tra la linea ferroviaria e la città – dice - con i parcheggi nel viale Marotta il Sindaco prosegue la sua opera di danneggiamento di una Falconara che vorrebbe essere più verde e vivibili. Non stiamo parlando di parcheggi per disabili, ma di stalli sfruttati per 2 soli mesi all’anno e per giovani vigorosi che potrebbero tranquillamente parcheggiare i mezzi a due ruote cento metri più in là».

Secondo il progetto iniziale, ora cassato, sarebbero dovuti rimanere appena 4 alberi davanti a via degli Spagnoli (contro i 16 attuali) mentre in via Trieste se ne sarebbero dovuti abbattere tre. Il tutto per arrivare a disegnare 29 nuovi stalli per gli scooter che d'estate affollano la zona. Il restyling del vialetto Marotta, interamente finanziato dall'Autorità Portuale, aveva iniziato il suo iter nel marzo 2017. Prevedeva il rifacimento della pavimentazione ma anche un sistema di illuminazione della passeggiata. Oltre alle opere già realizzate lo scorso anno: lo spostamento della fermata del bus per far spazio a uno stallo invalidi, rastrelliere per biciclette anche in spiaggia e un primo accenno della nuova pavimentazione. Di taglio degli alberi, in tutto l'iter, si è iniziato a parlare solo lo scorso maggio quando sul tavolo della giunta è arrivato il progetto esecutivo dove si parla di abbattimenti di "alberi secchi o pericolanti". In realtà il verde del vialetto Marotta avrebbe bisogno di una potatura, di una pulizia più frequente e, magari, anche anche di maggior senso civico da parte di chi ne usufruisce: da chi utilizza le panchine per uno spuntino a quanti portano a spasso il cane lasciando però gli escrementi di Fido lungo il percorso.

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