«Basta non ce la faccio più», il messaggio d'addio e la fuga per farla finita
Poche righe scritte a mano in un biglietto di carta e ritrovate dal genero dell’anziano scomparso, sul sedile della sua autovettura
ANCONA - «Basta non ce la faccio più, vado a morire». Poche righe scritte a mano in un biglietto di carta e ritrovate dal genero dell’anziano scomparso, sul sedile della sua autovettura. Momenti di profonda preoccupazione che, per fortuna, sono durati soltanto poche ore.
Lo hanno rintracciato gli Agenti della Polfer di Ancona che hanno notato l’anziano, ultraottantenne, all’interno dell’atrio biglietteria della stazione ferroviaria e deciso di approfondire il controllo. Su di lui, come accertato al terminale, pendeva una denuncia di scomparsa presentata dai familiari ai Carabinieri della provincia di Monza – Brianza, dove l’uomo risiede.
Avvertiti al telefono dai poliziotti, i familiari si sono subito messi in macchina per raggiungere il capoluogo dorico e riabbracciare il proprio congiunto, assistito, nel frattempo, dal personale della Polfer.