Lo credono morto sotto una siepe, lui si sveglia: «Non toccatemi, sono il futuro presidente del Perù»
L'uomo è poi stato raggiunto da una pattuglia dei carabinieri e dai medici del 118
ANCONA - Steso sotto una pianta lungo corso Carlo Alberto, i passanti lo credono privo di sensi. I soccorritori della Croce Gialla, intervenuti, scoprono che invece è solo addormentato. Lui, infastidito dall’essere stato svegliato, ha chiesto di non essere toccato presentandosi come il futuro presidente del Perù.
L’uomo, peruviano, era in preda ai fumi dell’alcol e si è allontanato seguito a distanza dai soccorritori. All’altezza degli Archi è stato raggiunto da una pattuglia dei carabinieri e dai medici del 118. E’ stato portato a Torrette.